Home Calcio Eccellenza Il ritorno di Francesco Perlo al Benarzole: “Dobbiamo costruire solide fondamenta”

Il ritorno di Francesco Perlo al Benarzole: “Dobbiamo costruire solide fondamenta”

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Francesco Perlo (foto Ideawebtv.it)

Una svolta, con il ritorno di chi bene aveva fatto, per risalire la china. Il Benarzole ha scelto, proprio a ridosso del Natale, di rompere gli indugi: via mister Alberto Merlo e moltissimi giocatori, dentro Francesco Perlo, già tecnico biancorosso in passato, e tanti volti nuovi in campo.

Il tecnico ex Albese ha accolto con il suo consueto entusiasmo il ritorno in panchina, proprio per lasciarsi alle spalle il comunque ottimo percorso in Langa, condito dalla vittoria della Promozione 2019/20: “I due anni di Alba mi hanno portato una favola simile alle precedenti, con un campionato vinto e un altro mini-torneo di Eccellenza molto formativo, oltre a rapporti umani fantastici che coltivo anche oggi che non siamo più insieme. Mi porto dietro, poi, l’ottimo ricordo della famiglia Castronuovo, con cui sono stato davvero bene”.

Duri sono stati, per un uomo di campo come lui, i mesi lontano dal campo, in questa prima parte di stagione: “In questi cinque mesi di inaspettato stop, non sono mai stato lontano dai campi, perché ogni domenica ho fatto da spettatore. Mi è servito per confermare la mia convinzione che ai nostri livelli schemi, numeri e dati contano fino a un certo punto: servono un’ottima condizione fisica, voglia di giocare con la palla e tanto entusiasmo. Basta. Non a caso, oggi in testa ai campionati ci sono i gruppi e non le figurine. Sono contentissimo di riesserci, perché la mia vita è il campo”.

La testa è già al Benarzole-bis, con la voglia di ripetere gli ottimi risultati di un tempo: “Trovo un ambiente con tanti dirigenti presenti, che mi daranno una grossa mano. Trovo l’esperienza di calcio di Adriano Dogliani e Fulvio Castellino. Tutto ciò mi aiuterà, così come l’aver già vissuto questa piazza. L’organico di qualche giornata fa era forte. Ora ne stiamo costruendo un altro, che speriamo di rendere solido. Si sono presi troppi gol fin qui, bisogna essere più solidi e costruire delle fondamenta che reggono. E poi ho già visto tanta qualità in allenamento: se riusciremo a portarla anche in partita, ci divertiremo”.