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L’analisi del flusso turistico (estate 2021 e le festività natalizie) e l’avvio dei saldi invernali (dal 5 gennaio al 2 marzo). Per il territorio di competenza, abbiamo raggiunto (al telefono) Luigi Barbero: direttore Confcommercio Ascom Bra e presidente ATL Langhe Monferrato Roero.
“Partendo dall’aspetto turistico, abbiamo vissuto un’estate e un autunno al di là di ogni più rosea aspettativa. La ripresa dell’arrivo di turisti, lunghe liste di attesa nei ristoranti. Abbiamo avuto una ripresa forte di arrivi. In un semestre, si è registrato l’80% di quanto fatto nel 2019. Un risultato incredibile.
In queste ultime settimane e in particolare nelle festività natalizie, il movimento turistico si è rallentato. Per il nostro territorio, tra dicembre e il mese di marzo, sono mesi storicamente abbastanza tranquilli. La forte risalita dei contagi da Covid, soprattutto per Natale e per Capodanno, ha generato molte cancellazioni. Non si è azzerata l’attività di ristorazione e delle strutture ricettive, ma sicuramente è stata penalizzata. Ovviamente, abbiamo vissuto un Natale e un Capodanno sottotono. Adesso siamo in attesa di capire come sarà la prima parte del 2022.
Le associazioni di categoria e le imprese, da tempo, si rapportano con il Green Pass, ora rafforzato. C’è condivisione nel percorrere la strada che più c’è copertura vaccinale e più la pandemia viene tenuta sotto controllo, soprattutto nel contenimento dei casi gravi.
Oggi sono partiti i saldi invernali. Negli ultimi 15-20 anni, è stata sempre considerata dai consumatori come una grande opportunità per fare affari e per i commercianti per vendere quello che è stato invenduto, con molto interesse e molti risultati. Purtroppo, da due anni a questa parte, sono partiti con un clima non troppo favorevole in termini di ottimismo e di propensione alla spesa. Ci si aspetta una stagione di saldi non entusiasmante, ma che potrà dare fiato a quelle aziende che hanno bisogno di liquidità. Il tutto, tenendo conto dell’emergenza sanitaria che purtroppo continua“.
