Una «staffetta» era stata annunciata, per circa metà mandato, nella Amministrazione bovesana, al momento della nomina della attuale Giunta, nel maggio 2019, prima della pandemia.
La promessa è stata mantenuta, con la nomina ad assessore di Raffaella Giordano, che prende il posto di Enrica Marianna Di Ielsi. Inoltre la Giordano (come in precedenza fatto da altro consigliere-assessore, Fabio Climaci) ha dato dimissioni dal Consiglio (in data 4 gennaio). Di fatto, così, vi son due Assessori «esterni», ed il peso politico della Giunta in Consiglio si riduce (a volte si finisce con una Giunta maggioranza nella maggioranza, quindi con nettamente troppo potere).
Maurizio Paoletti, ancora una volta, si dimostra gestore del suo Gruppo, dei suoi equilibri interni e compattezza, candidandolo ad avere un ruolo centrale nella politica bovesana anche oltre la fine del suo secondo mandato. Non si prevedono grossi cambiamenti nelle deleghe (con la Giordano sempre nel settore di cultura, turismo, il suo «mestiere», e manifestazioni e l’avvocato Di Ielsi in quello del «sociale», ad affiancare il vicesindaco Matteo Ravera e Nadia Tecco).
Le dimissioni del neo Assessore (già in Giunta nello scorso mandato) permettono la «surroga» di nuovo Consigliere, preso tra i non eletti della lista (era già successo con Giovanni Pepino e col giovane Pietro Franchino, dopo le dimissioni di Elisa Bertaina e Fabio Climaci). La prima dei «non eletti» risulta essere Irma Goletto, nota anche per il ruolo, negli ultimi anni, in Pro Loco e Consorzio del «Fagiolo Rosso».
La formalizzazione sarà in nuovo Consiglio comunale, convocato per le 21 di martedì 11 gennaio (neppure due settimane dopo il precedente, di fine anno). Molto ligio, in scenario ancora «pandemico», è il Comune bovesano a mandar sempre on line, sul suo sito, le immagini della seduta.
Nella circostanza verrà sostituito anche il dimissionario (per motivi personali e famigliari) componente del «Comitato di Coordinamento della Scuola di Pace» («emanazione comunale»), Alessandro Pellegrino, che era stato espresso dalla attuale minoranza consigliare, «Vivere Boves» (oltre il Coordinatore, nominato dal Sindaco, che sceglie tre collaboratori, vi son tre membri nominati dal Consiglio). Al gruppo guidato da Gianni Martini, quindi, toccherà esprimere il nuovo candidato (che dovrebbe essere votato da tutti).
ATos