Venerdì 14 gennaio, alle 18, la Fondazione Ferrero di Alba organizza il secondo dei “Dialoghi intorno a Burri”: una serie di incontri con studiosi, artisti, testimoni per approfondire la poetica di Alberto Burri (1915-1995; foto), alla cui opera è stata dedicata la mostra in corso presso la Fondazione (“Burri. La poesia della materia”). Questa volta si arriverà a conoscere meglio l’artista umbro attraverso un approccio inconsueto, ma non meno interessante: l’opera dei fotografi che hanno fatto della sua figura il soggetto di ritratti in molti casi illuminanti, in equilibrio tra documento e individuazione del «coefficiente di verità colto dalle loro fotografie nella persona e nell’artista Burri», come ha scritto Bruno Corà, presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri di Città di Castello e curatore della mostra albese: «Ognuno degli autori, con le proprie fotografie, ci mostra un gesto, un luogo, uno sguardo di Burri o, spesso, la sua latente perplessità, come di chi, prestandosi a qualche momento di relazione, resta però convinto di essere eccedente rispetto alla propria opera, unica cosa che secondo lui veramente valesse la pena di essere immortalata». Ecco, dunque, la ragione del titolo dell’incontro, ricavato da una battuta rivolta a uno dei suoi ritrattisti dallo stesso Burri: «Venga pure a trovarmi, ma senza macchina fotografica». Questo apparente paradosso fa il paio con l’affermazione, altrettanto rivelatrice, che ha costituito il punto di partenza, lo scorso 7 dicembre, del primo “Dialogo intorno a Burri” (“Le parole sono inutili a spiegare la pittura”). Venerdì 14 gennaio, il dialogo coinvolgerà, oltre a Bruno Corà, il fotografo d’arte Aurelio Amendola, che a partire dagli anni Settanta del Novecento aveva instaurato con Burri un intenso rapporto di lavoro e di amicizia. A moderare l’incontro, il critico fotografico e curatore Denis Curti. L’ingresso ai “Dialoghi intorno a Burri” è libero, fino alla capienza massima consentita di 150 posti, come previsto dalla normativa sanitaria sugli eventi nei luoghi chiusi. Per l’accesso, è richiesto il green pass rafforzato; la prenotazione dovrà avvenire attraverso il numero telefonico 0173-294789. La mostra “Burri. La poesia della materia”, a cura di Bruno Corà, sarà visitabile fino al 30 gennaio, con i seguenti orari: lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì: 11,30-18; sabato e festivi: 10-19; martedì chiuso) e su prenotazione (consigliata) attraverso il sito www.fondazioneferrero.it.