A Borgo San Dalmazzo è in fase di costituzione il Distretto Urbano del Commercio reso possibile dalla partecipazione ad un bando della Regione Piemonte. Si tratta di uno strumento innovativo per la promozione del commercio locale lavorando su tutti gli aspetti che possono far crescere la competitività delle imprese commerciali.
Nei prossimi giorni verrà sottoscritto il protocollo d’intesa tra il Comune di Borgo San Dalmazzo, ente capofila, e i soggetti che nella prima fase hanno manifestato il loro interesse alla realizzazione del progetto.
L’assessore al Commercio Anna Bodino ha dichiarato “L’Amministrazione Comunale ha aderito al progetto dei distretti della Regione Piemonte in quanto ritiene il distretto un’opportunità importante per lo sviluppo locale, in particolare in questo momento, per far fronte alle emergenze economiche e sociali dovute al Covid-19 per il rilancio del commercio, della ristorazione e di tutte le attività presenti sul nostro territorio. E’ una forma innovativa di politica attiva che si pone degli obiettivi importanti per raggiungere i quali è necessario fare squadra tra pubblico e privato.
Per questo sono state coinvolte in questo progetto oltre alle associazioni del commercio anche quelle dell’artigianato, dell’agricoltura, del turismo, le associazioni culturali, i giovani della Consulta e altri attori presenti sul territorio per creare insieme un progetto strategico che valorizzi le risorse economiche, sociali e culturali di cui dispone il nostro territorio. Si tratta di un’occasione da non sprecare che richiede l’impego e la collaborazione di tutti i soggetti che sottoscriveranno il protocollo d’intesa”.
Nel frattempo è iniziato il percorso formativo rivolto ai referenti del tavolo di partenariato del Distretto Urbano di Borgo San Dalmazzo organizzato da Ascomforma, Agenzia Formativa di Confcommercio Cuneo. Sono previsti una serie di webinar con l’intervento di autorevoli esperti nel campo della gestione delle imprese, del commercio, dell’urbanistica, delle nuove tecnologie.
Il primo incontro si è svolto venerdì 14 gennaio con il Dott. Dispenza sui temi dei servizi alle imprese: logistica nei contesti urbani, filiere produttive e reti distributive, integrazione tra settore turistico e commercio; il secondo martedì 18 gennaio con la Dott.ssa Federica Fiore dirigente Ascom Confcommercio Torino relativo ad esperienze e modelli di rete tra imprese e attori locali per promuovere, comunicare e realizzare nel distretto azioni per lo sviluppo economico e sociale del territorio in chiave strategica.
I prossimi incontri saranno: venerdì 21 gennaio con L’Arch. Elena Franco che si occupa di valorizzazione urbana e territoriale e si parlerà di Distretti del commercio, funzioni, organizzazione e “case history”; poi venerdì 28 gennaio con il Prof. Tamini professore associato di Urbanistica e responsabile scientifico del laboratorio URB&COM si parlerà di commercio urbano: la rete di prossimità e forme ibride di commercio, i mercati, recupero degli spazi vuoti e degradati; infine il 1° febbraio con l’Arch. Giovanna Codato cofondatrice di GECCLAB associazione che si occupa di diffondere la cultura della gestione dei processi di rivalutazione socio-economici di centro città in Italia e che opera nell’ambito dell’urbanistica della programmazione strategica, della pianificazione e progettazione integrata l’argomento sarà: 20 anni di progetti di commercio di vicinato, punti di forza e di debolezza. Sono previsti anche dei laboratori progettuali coordinati dal Dott. Marco Manfrinato direttore Confcommercio Imprese per l’Italia Cuneo e l’Arch. Andrea Marino progettista del piano strategico.