È avvenuta questa mattina la consegna dei pacchi della solidarietà sul territorio cuneese, un’iniziativa promossa da Coldiretti, Campagna Amica e Filiera Italia sul tutto il territorio nazionale con la partecipazione delle più rilevanti realtà economiche e sociali del Paese.
Nella nostra provincia sono 100 i pacchi, da circa 30 Kg l’uno, consegnati alle associazioni di volontariato grazie alla collaborazione dei Comitati provinciali di Giovani Impresa e Donne Impresa di Coldiretti. Un segno concreto e tangibile della solidarietà della filiera agroalimentare italiana verso le fasce più deboli della popolazione, che purtroppo sono tra quelle più duramente colpite dagli effetti della pandemia. I pacchi permetteranno alle famiglie di mettere in tavola i migliori prodotti agroalimentari Made in Italy: dalla pasta all’olio extra vergine d’oliva, dai salumi al Parmigiano Reggiano, dalla passata di pomodoro fino ad arrivare agli omogenizzati per i bambini.
“L’obiettivo – spiega Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo – è dare la possibilità anche a chi è più in difficoltà di gustare il meglio della gastronomia nazionale, un aiuto concreto che si aggiunge alle azioni di solidarietà quotidianamente messe in campo da Coldiretti e Campagna Amica, come l’iniziativa della ‘spesa sospesa’ ripartita nei mercati di Campagna Amica che ci ha permesso di consegnare ai bisognosi 500 Kg di cibo fresco Made in Piemonte, in particolare frutta e verdura. Il nostro impegno è il segno concreto della solidarietà della filiera agroalimentare locale verso le fasce più deboli della popolazione. Di fronte a una situazione sociale così pesante che non si vedeva dal dopoguerra stiamo realizzando uno sforzo corale che dimostra la capacità dell’Italia di unirsi e mobilitare risorse per uscire insieme dalla crisi, nella consapevolezza di essere una comunità nazionale che ha potenzialità e capacità a tutti i livelli per far ripartire il Paese”.
“È un’iniziativa a cui teniamo molto – aggiunge Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – che ci permette di entrare realmente in contatto con il territorio e per cui ci siamo messi a completa disposizione delle famiglie in difficoltà per non lasciarle sole in questo duro momento di crisi. Ci teniamo a ringraziare le associazioni del territorio provinciale che hanno deciso di supportarci nello smistamento dei pacchi e, oltre al messaggio di solidarietà, è per noi importante attirare l’attenzione sulla situazione emergenziale che il nostro Paese sta vivendo: una crisi non solo sanitaria ma anche economica e occupazionale che non deve lasciare indifferenti”.