Seconda gara casalinga consecutiva per il Monge Gerbaudo Savigliano, che, sabato sera, attende tra le mura amiche di Cavallermaggiore il forte Tinet Prata Pordenone, per il campionato di Serie A3.
Una sfida ardua per i biancoblu, che sono tornati a muovere la propria classifica contro Bologna, ma che arrivano da sei sconfitte consecutive.
Tra le note positive della gara con gli emiliani, c’è stato sicuramente il ritorno in campo di Alberto Vittone, “mente” saviglianese fondamentale per i meccanismi di gioco. Proprio lui presenta ai nostri microfoni la sfida con Pordenone: “Sarà una gara difficile, sia a livello tecnico che mentale. Loro hanno nella battuta e nella fase offensiva i loro punti di forza. Per fare bene, quindi, dovremo essere bravi a contenerli in questi fondamentali. In più, Tinet Prata arriva da una serie importante di vittorie consecutive, che porta grande sicurezza”.
La sicurezza friulana opposta alle difficoltà affrontate nelle ultime settimane da Savigliano: “Noi, invece, abbiamo avuto problemi vari, complici il Covid, che ha colpito anche me, e gli infortuni. Siamo acciaccati, ma la partita con Bologna ha dato qualche segnale. Fare un punto sicuramente è stato importante, anche se c’è rammarico per non aver affrontato con la mentalità giusta una gara che era nelle nostre corde”.
C’è bisogno di continuità, insomma, quella che cerca anche lo stesso palleggiatore, reduce dalla positività che lo ha tenuto ai box fino allo scorso fine settimana: “Sto meglio, mi sto riprendendo. Sono stato fermo per quasi due settimane tra pausa natalizia e Covid. È uno stop importante, ma ho cercato di allenarmi il più possibile a casa. Ritornare è stato faticoso, ma ci sono. Dobbiamo ritrovare tutti la continuità nell’allenamento, cercando di focalizzarci sui nostri punti di forza, senza pensare troppo agli altri, come accaduto anche contro Bologna. Il focus deve restare su di noi”.