Giusy Ferreri ha messo d’acccordo pressoché tutti coloro i quali hanno potuto sentire il brano in anteprima. Nessuno (almeno tra quelli da noi esaminati) ha dato la sufficienza alla sua “Miele”. Non perché la sua proposta sia particolarmente brutta, ma per il poco che lascia dopo l’ascolto. Apprezzabile il fatto che si sia cercata una strada lontana da quella del tormentone estivo per cercare di proporre un pezzo più acustico. Come si dice in questi casi: ritenta, sarai più fortunato…