Una buona notizia di inizio anno per l’Unione dei Comuni di Langa e del Barolo. Con il punteggio massimo di 19mila punti e un contributo pari a 162.748 euro, l’Unione che in Langa riunisce i centri di Barolo, Castiglione Falletto, Grinzane Cavour, Monchiero, Monforte d’Alba, Novello, Roddi, Roddino e Sinio ha ottenuto il primo posto nella graduatoria dell’elenco regionale per l’assegnazione dei contributi statali-regionali nel 2021. Un primato che arriva dopo aver guidato la classifica fin dal 2015 insieme con l’Unione dei Comuni del Monviso. I contributi statali e regionali a sostegno della gestione associata delle funzioni fondamentali sono previsti dalla Legge Regionale 11 del 2011. Nell’ultimo anno sono 79 le Unioni inserite nella Carta delle Forme Associative del Piemonte che hanno presentato domanda alla Regione. Le condizioni per accedere al contributo, con singolo punteggio attribuito per ogni condizione, erano le seguenti: svolgimento di almeno due funzioni fondamentali comunali conferite all’Unione da almeno due dei Comuni aderenti, con esclusione delle funzioni “organizzazione e gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e riscossione dei relativi tributi”, “catasto”, “tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici e in materia di servizi elettorali”; svolgimento di ogni funzione fondamentale nella sua interezza e senza scorporo di attività o servizi riconducibili alla stessa; attribuzione all’Unione di risorse economiche e umane finalizzate alla gestione delle funzioni per le quali si richiede il contributo; svolgimento in forma associata delle funzioni fondamentali per almeno due dei Comuni componenti l’Unione; attestazione dello svolgimento della gestione associata delle funzioni fondamentali attraverso le informazioni. «Con la domanda di partecipazione presentata nel mese di novembre», spiega il sindaco di Barolo, Renata Bianco, assessore alle Finanze per l’Unione, «la nostra Unione Colline di Langa e del Barolo dichiarava e dimostrava di soddisfare tutte le condizioni richieste nel bando». L’Unione è stata inoltre beneficiaria del contributo statale annuale per la gestione, in forma associata, della funzione “tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici e in materia di servizi elettorali”, per un importo di 21.486 euro. «Questi risultati», dicono i Sindaci, «sono la dimostrazione che la gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali, fatta con puntualità ed efficienza permette di incanalare e ottimizzare le risorse, superando le difficoltà legate alla frammentazione dei nostri piccoli centri e ottenendo preziosi incentivi, utili per amministrare al meglio i nostri enti. Il merito va agli uffici dell’Unione che, con il lavoro e la dedizione da parte di tecnici e dipendenti, contribuiscono in modo decisivo al raggiungimento degli obiettivi».