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SERGIO MATTARELLA concede il bis: è lui il nuovo PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

L'attuale Capo dello Stato ha ottenuto 759 voti all'ottavo scrutinio

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Roma - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Foto di Paolo Giandotti - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica - Quirinale.it)

Il Parlamento sovrano ha deciso. All’ottavo scrutinio, dopo quasi una settimana di nomi proposti, “bruciati” (il più altisonante, alla prova dei voti, quello del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati), e trattative, i grandi elettori di Camera e Senato, più i delegati regionali, hanno scelto di ri-eleggere Sergio Mattarella come Presidente della Repubblica, per il 14° mandato nella storia del Nostro Paese.

Come Sergio Napolitano nel 2013, Mattarella è il secondo Capo dello Stato ad essere confermato per il secondo settennato. E, in questo caso, non è da escludere che possa portarlo a termine. Molto, a riguardo, si potrà capire dal suo discorso di re-insediamento, previsto indicativamente per mercoledì 2 febbraio. Sergio Mattarella, dal 1983 al 2008 è stato deputato, prima per la Democrazia Cristiana (di cui fu vicesegretario) e poi per il Partito Popolare Italiano, La Margherita e il Partito Democratico. Ha ricoperto la carica di ministro per i rapporti con il Parlamento (1987-1989), di ministro della pubblica istruzione (1989-1990), di vicepresidente del Consiglio (1998-1999), di ministro della difesa (1999-2001) e infine di giudice costituzionale dal 2011 al 2015, quando fu votato Presidente della Repubblica.

Sergio Mattarella ha ottenuto 759 voti. 90 per Carlo Nordio (nome di “bandiera” scelto da FdI, ma che ha raccolto una trentina di voti “extra”), 37 per Nino Di Matteo (indicato dai parlamentari di Alternativa C’è). Si segnalano anche le preferenze per Silvio Berlusconi (9), Elisabetta Belloni (6) e l’attuale Presidente del Consiglio Mario Draghi (5). In 25 hanno lasciato la scheda bianca. Al superamento del quorum, fissato a quota 505, l’aula di Montecitorio ha accolto il risultato con un lungo applauso.