Prosegue l’esperienza immersiva avviata con “Luci a Piazza”, nel solco della valorizzazione del centro storico di Mondovì e delle sue bellezze architettoniche. Abbandonati i colori e le atmosfere natalizie (nella foto della pagina a lato), i cittadini e i turisti che visiteranno la storica piazza Maggiore, cuore pulsante della città, possono immergersi in una nuova coreografia di luci dedicata alla festa degli innamorati. Il primo evento di una serie che si rinnoverà sino al prossimo 30 aprile, con tematiche e scenografie sempre differenti, infatti riguarda San Valentino (foto a sinistra). In occasione della festa degli innamorati è stato realizzato un allestimento luminoso che ha come tema “l’amore”, e per il quale è stato creato l’hashtag #MondovInLove: passione e fortuna alla portata delle coppie che andranno alla ricerca di scatti inediti da inserire nell’album dei ricordi. Il nuovo investimento vede coinvolto il Comune di Mondovì e l’associazione “La Funicolare”, con la collaborazione dell’imprenditore Gianluca Oliva oltre al sostegno della Fondazione Crc, della Banca Cambiano 1884 e della Prato Nevoso Ski.
«Proseguiamo nel percorso di sinergia con gli altri attori coinvolti in questa progettualità, un esperimento che sta funzionando e che testimonia come Mondovì, quando sa fare squadra, può vincere sfide importanti», ha dichiarato Paolo Adriano, sindaco di Mondovì. «Il richiamo alla festa di San Valentino vuole essere anche un segnale a ritrovare i valori che la pandemia ha messo in crisi: condivisione, vicinanza, comunità».
«Un grande successo», ha commentato Mattia Germone, presidente de “La Funicolare”, «pronto a diventare continuativo nel tempo. A partire dal 4 dicembre sino a oggi sono stati migliaia i passaggi turistici nella nostra città, un passeggio continuo nei quartieri di Breo e Piazza collegati dalla funicolare. Possiamo certificare l’ampia soddisfazione di tutti gli attori scesi in campo per questo investimento pubblico-privato: un nuovo modo di ragionare che ha portato frutti condivisi».
Un nuovo spettacolo in scena sul palco a cielo aperto di piazza Maggiore, una costante proiezione sui palazzi storici e sulle facciate barocche. Un’avanguardia tutta piemontese firmata dall’azienda Proietta, nata nel 1993 con l’intento di inventare, progettare e produrre proiettori architetturali che trasformano qualsiasi edificio o superficie in uno straordinario schermo. «Mondovì sta ampliando sempre più la sua offerta», ha concluso Germone, «dall’incalzante calendario di “Mondovì vola” al rinnovato e avveniristico Museo della Stampa, passando per “Luci a Piazza”. Una città turistica che attrare visitatori durante tutto l’anno e non solo durante i suoi numerosi e prestigiosi eventi».
Con “Luci a piazza” ritorna la magia nel centro storico
A Mondovì ora si può ammirare la coreografia dedicata agli innamorati, per San Valentino