Continuano i convegni “Humanities Forum” sul fare impresa organizzati nella splendida Villa Tornaforte di Cuneo dal proprietario, l’editore Nino Aragno (in foto a lato), che l’ha recuperata per realizzare un luogo di cultura, di incontro e di dialogo mantenendo le radici ben salde nel passato, ma con lo sguardo rivolto al futuro. Gli incontri hanno una comune matrice: focalizzano e stimolano con l’obiettivo di riflettere sugli aspetti concreti dello sviluppo economico, legislativo, tecnologico e finanziario della società in cui ciascuno di noi sta vivendo.
La scorsa settimana, la storica dimora nobiliare, circondata dal parco all’inglese di cinque ettari, ha ospitato l’incontro di studio “Legge di Bilancio 2022. Prospettive e opportunità per le imprese del settore agroindustriale”.
Chiari e significativi gli obiettivi del simposio, come ha ben sottolineato l’editore Nino Aragno: «L’agroindustria rappresenta uno degli asset strategici dell’Italia. I dati in termini di Pil, bilancia commerciale, occupazione, pur nelle difficoltà strutturali ed emergenziali in ultimo prodotte dalla pandemia, confermano un trend in costante crescita che non ha eguali in altri settori. Le imprese di questo comparto in questi ultimi anni si sono significativamente riorganizzate e hanno esplorato nuovi ambiti di sviluppo. Oggi abbiamo aziende fortemente strutturate con esigenze di consulenza e di conoscenza sempre più complesse e interdisciplinari».
Ad aprire i lavori è stata la conversazione tra Claudio Conterno (foto 1), dell’azienda vitivinicola Conterno-Fantino di Monforte d’Alba, nonché presidente provinciale Cia Agricoltori Italiani di Cuneo e Gianni Allegretti (foto 2), presidente della Fondazione Tosoni, per “ricordare Gian Paolo Tosoni”, un grande esperto di fiscalità e agricoltura scomparso nell’aprile 2021.
Nel secondo intervento, il Generale di Divisione, Benedetto Lipari (foto 3), Comandante Regionale Piemonte e Valle d’Aosta della Guardia di Finanza, ha affrontato il tema “Linee d’azione delle attività ispettive 2022 nei settori economico-finanziari”; mentre Il professore e avvocato Eugenio Della Valle (foto 4), Ordinario di diritto tributario all’Università “La Sapienza” di Roma, ha approfondito la materia “Il ricambio generazionale nella prassi dell’Agenzia delle Entrate”.
L’avvocato David Colombini (foto 5), dello Studio Legale Weigmann, ha tratteggiato il proprio contributo in merito al tema “Imprese agroalimentari ‘in filiera’: opportunità di intervento nella convenzione negoziale della crisi secondo il DL 118/2021”.
L’avvocato Nicola Menardo (foto 6), dello Studio Legale Grande Stevens, si è soffermato su “La compliance aziendale come strumento di mitigazione del rischio d’impresa nel settore agroalimentare”, mentre il professore, avvocato e Consigliere di Stato, Maurizio Leo (foto 7), dello Studio Leo Associati, ha analizzato il tema “Le misure a sostegno e sviluppo delle imprese del settore agroindustriale: Patent Box; Credito d’Imposta R&S e Transizione 4.0”.
A coordinare i lavori è stato chiamato Massimo Bagnoli, vicepresidente Agroindustrial Professional Partners.