Il progetto europeo intitolato “Biodiversità Stellata”, a valere sul Programma Interreg Alcotra 2014-2020, è stato approvato e finanziato per un importo complessivo di 430mila euro. Il partenariato transfrontaliero Italia-Francia è guidato dalla Città di Alba, comune capofila che ha riunito nella partnership il Gal Langhe Roero Leader, il Comune di Cogne (Valle d’Aosta), il Comune du Bourget-du-Lac e la Ville de La Motte-Servolex (sul versante francese). Il progetto sarà sviluppato entro la primavera del 2023, con un budget di 137mila euro per il Comune di Alba, 43mila euro per il Gal e il restante importo suddiviso tra Cogne e la Francia. Il sindaco di Alba Carlo Bo (foto nel riquadro in alto) ha commentato la notizia con queste parole: «Avevamo garantito impegno sulla progettazione europea e questo grande risultato sui bandi “Alcotra” ci dimostra che siamo sulla giusta strada. Turismo, gastronomia, biodiversità sono temi centrali per lo sviluppo e l’economia del nostro territorio e le collaborazioni e le sinergie di ampio raggio ci offrono importanti opportunità di crescita e stimolo. Ancora una volta avremo occasione di vedere i protagonisti del mondo enoturistico far incontrare e valorizzare i prodotti di eccellenza di ogni territorio». «Questo progetto europeo», ha aggiunto Emanuele Bolla (nel riquadro al centro), assessore al Turismo del Comune di Alba, «prevede una cooperazione tra Italia e Francia sul tema della biodiversità e della gastronomia. Il progetto, che durerà fino al marzo del 2023, avrà lo scopo di coinvolgere gli attori della filiera della ristorazione e del turismo nella valorizzazione della biodiversità alimentare, così come quello di aumentare le competenze e la sensibilità generale della cittadinanza sul tema. Abbiamo già iniziato con “OrtoGrafia”, che si rivolge alle nuove generazioni, e ora con questo nuovo impulso lavoreremo con il mondo della ristorazione e del turismo per avere comunità sempre più responsabili verso questo aspetto che è strategico per la sostenibilità del sistema del turismo e della gastronomia del nostro territorio. Ci inorgoglisce che la progettazione europea abbia premiato la nostra proposta con la fiducia di questo contributo». Sul tema è intervenuto anche Carlo Rosso (nel riquadro in basso), presidente del Gal Langhe Roero Leader. Queste sono le sue dichiarazioni: «La cultura di Langhe e Roero da sempre e naturalmente ha creduto nella biodiversità, nell’intento innato di preservare nel tempo quei terreni e quei prodotti tanto preziosi, in passato unica fonte di sostentamento per la popolazione contadina. Proprio nel rispetto di queste radici, vogliamo dare valore alla nostra riserva di biodiversità promuovendo la cultura della sostenibilità alimentare e della cura della diversità di specie. Il progetto “Biodiversità Stellata” vuole essere un trampolino di lancio per far crescere la consapevolezza che proprio nella diversità ci sono crescita e sviluppo, con ricadute positive ad ampio raggio, anche in ambito turistico e paesaggistico. La possibilità di collaborare con altre due realtà, come Savoia e Valle d’Aosta, con le quali condividiamo anche l’attenzione ai prodotti tipici, è sicuramente un ulteriore sprone alla riuscita del progetto».
Home Articoli Rivista Idea Nell’Albese il contributo consentirà di valorizzare la biodiversità alimentare