Nei giorni scorsi, l’associazione “Battikuore” ha consegnato due defibrillatori al Comune di Cuneo: uno è stato installato presso la Biblioteca 0-18 di via Santa Croce 6 (foto sotto) e l’altro presso lo stadio comunale “Fratelli Paschiero”. Il progetto “Battikuore”, attivo su tutto il territorio della Granda, consiste nella fornitura a tempo indeterminato di defibrillatori semiautomatici esterni (Dae), dispositivi sanitari che, in caso di bisogno, possono salvare molte vite. I Dae sono forniti dalla Bna di Rosario Lo Forte, ideatore e promotore di tutta l’iniziativa, attiva dal 2019. Grazie allo sforzo congiunto delle attività commerciali del territorio di Cuneo (che hanno contribuito a coprire i costi di acquisto e manutenzione nel tempo dei defibrillatori) è stato possibile, di recente, consegnare i due nuovi defibrillatori di cui si diceva in apertura dell’articolo. Inoltre, molte aziende cuneesi hanno deciso di acquistare direttamente un defibrillatore mettendolo a disposizione della cittadinanza; sul sito di “Battikuore” è disponibile una mappa con la localizzazione di tutti i defibrillatori presenti sul territorio, sia installati dal progetto che preesistenti. Dal progetto è nata l’associazione “Battikuore” che si occupa dell’attivazione di corsi di primo soccorso e per l’utilizzo del defibrillatore (corsi Basic Life Support Defibrillation). In caso di attacco cardiaco improvviso il tempo per agire è davvero poco: in questi casi i defibrillatori pubblici possono essere utilizzati dai testimoni al fine di aumentare la percentuale di sopravvivenza fino al 75%, grazie a un massaggio cardiaco efficace e una scarica elettrica salvavita entro i primi cinque minuti dalla perdita della coscienza e del respiro. Per questo motivo è molto importante che le città siano fornite di una rete capillare di dispositivi e che i cittadini siano in grado di utilizzarli nel modo corretto. Per maggiori informazioni è possibile scrivere a: [email protected] oppure telefonare al numero: 347-0697535.
Home Articoli Rivista Idea Nuovi defibrillatori presso stadio e biblioteca grazie al progetto dell’associazione “Battikuore”