Ammontano a più di 1,5 milioni di euro i contributi messi a disposizione dei Comuni cuneesi colpiti dalle alluvioni nel 2019 per 22 interventi di ripristino di strade, ponti, edifici, infrastrutture e altre opere pubbliche danneggiate. Le somme fanno parte di un totale di 15.771.784 di euro di contributi per 196 interventi in tutto il Piemonte. «L’impegno della Regione Piemonte per i Comuni danneggiati dalle alluvioni del 2019 prosegue anche in questo nuovo anno», hanno sottolineato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Difesa del Suolo Marco Gabusi, «Consapevoli della difficoltà del momento e delle necessità dei Comuni, soprattutto quelli più piccoli, stiamo utilizzando tutti gli strumenti disponibili per far sì che i contributi ci siano e siano erogati al più presto. I territori hanno bisogno di mettere in sicurezza le opere senza indugiare oltre, in modo da evitare che si deteriorino ulteriormente ed è nostra ferma volontà continuare a sollecitare Roma nel progressivo sblocco delle somme». I beneficiari dei contributi sono direttamente i Sindaci dei Comuni colpiti e i Presidenti delle Province. Nei prossimi giorni i Comuni e le Province riceveranno dagli uffici tecnici regionali la comunicazione con la richiesta della documentazione necessaria per ottenere l’erogazione del contributo. Gli interventi previsti nel Cuneese riguardano i Comuni di Caramagna Piemonte, Cervere, Cherasco, Gorzegno, Gottasecca, Levice, Ormea, Piasco, Prunetto, Rittana, Roburent, Roccabruna, Saliceto, Saluzzo, Sinio, Sommariva del Bosco, Torre Bormida, Torre Mondovì, Villar San Costanzo, oltre alla Provincia, che riceve un contributo per la sistemazione di tratti di strade provinciali danneggiate.