Savigliano si attiva per la famiglia di Leonard Velaj

Ci sono domande per le quali non si possono trovare risposte. Ce lo ha ricordato Papa Francesco intervenendo a “Che tempo che fa”, quando il conduttore Fabio Fazio gli ha chiesto perché soffrano i bambini.
Non c’è spiegazione per quel dolore, come non c’è per la morte, improvvisa e del tutto inattesa, di Leonard Velaj (nella foto sopra, accanto al titolo), padre di famiglia 41enne, con una moglie e due figli a carico, uno dei quali nato con una grave disabilità, che costringe la madre a occuparsi di lui a tempo pieno.
La sua scomparsa, avvenuta a inizio della scorsa settimana, è stata accolta con sgomento a Savigliano, dove la famiglia di origine albanese vive da diversi anni, perfettamente integrata, come il resto della nutrita comunità del Paese delle Aquile residente in città. Un lutto che ha determinato uno sgomento senza spiegazione, a cui però si è saputo subito opporre una reazione concreta.
Tra i genitori dei compagni di scuola del figlio maggiore, infatti, è stato creato un gruppo su Whatsapp su cui è giunta notizia del fatto che alcuni amici della famiglia Valaj avessero attivato un conto corrente per raccogliere fondi da destinare alla vedova, Jolanda e ai suoi due figli. L’adesione da parte loro è stata quasi naturale, così co­me la viralità con cui si è sparsa la voce della possibilità di dare un aiuto concreto.
L’iniziativa è cresciuta giorno dopo giorno, con la sottoscrizione che ha visto la partecipazione di diverse associazioni del territorio le quali si sono dimostrate subito disponibili a sostenere la buona causa e a fare la propria parte.
Un aiuto che, come spiegano i genitori dei compagni di scuola del figlio del muratore albanese, è solo un primo passo.
«L’obiettivo di questa raccolta fondi è di dare un sostegno economico nell’immediato», fanno sapere, «ma siamo consapevoli del fatto che sarà fondamentale trovare il modo di aiutare la famiglia anche dopo questa prima fase di lutto. Da questo punto di vista si stanno cercando delle soluzioni che possano contribuire a rendere meno pe­san­te una situazione tutt’altro che semplice».
Intanto chi volesse dare il proprio contributo alla causa può partecipare alla raccolta fondi, destinando entro fine febbraio la somma di denaro che desidera al conto corrente attivato a tal fine presso la sede della Cassa di Risparmio di Savi­gliano. L’Iban a cui indirizzare gli eventuali bonifici è IT-98E0630546851000010 163193, la causale da indicare: “Raccolta fondi famiglia Velaj”.