La triste notizia della dipartita del commendator Andreino Durando lascia sgomenta la nostra provincia. Andreino Durando è deceduto all’ospedale Santa Croce di Cuneo, all’età di 86 anni, in seguito ad emorragia cerebrale. Originario di Pradleves è stato, nella sua vita, propulsore del turismo in provincia di Cuneo, rivestendo ruoli di primaria importanza. È stato infatti per venti anni presidente dell’associazione Albergatori della Granda, oltre a ricoprire incarichi in qualità di consigliere della Camera di Commercio e della Fondazione Crc. È stato anche Consigliere dell’Atl, ne fu Vicepresidente dal 2001 al 2013, quando assunse la carica di Presidente dell’Associazione per il Turismo Outdoor Wow, diventandone poi presidente onorario. Commosso il ricordo del presidente dell’Atl Mauro Bernardi, del vicepresidente Rocco Pulitanò e del direttore Daniela Salvestrin: «Instancabile ambasciatore della sua terra e dei prodotti d’eccellenza del Cuneese quali il Castelmagno, di cui andava fiero, nelle numerose trasferte in Italia e all’estero Andreino Durando ha apportato agli eventi promozionali un impareggiabile tocco di classe. Una presenza instancabile, professionale, sempre sorridente e accogliente: il volto giusto per rappresentare il mondo della ricettività e della ristorazione cuneese».
«Andreino ha creduto, sin da subito, nelle potenzialità dell’Associazione Wow», ha sottolineato il presidente Giuseppe Artuffo, «per la promozione delle vacanze attive in questa nostra porzione di Piemonte. Grazie a lui il territorio ha lavorato in modo coeso promuovendo l’intera provincia, dalle Alpi alle Langhe. Con il cuore lo ringraziamo per il tempo prezioso che ci ha dedicato, per la professionalità, le competenze rese al servizio del territorio e per l’entusiasmo che sarà sempre, per noi, motivo di crescita».
«Con Andreino “Nino” Durando se ne va un pezzo di storia di Confcommercio e dell’Associazione Albergatori ed Esercenti Turistici della provincia di Cuneo», ha ricordato il presidente Confcommercio Cuneo Luca Chiapella che aggiunge, rivolgendosi direttamente a Durando: «Per lunghi anni sei stato un punto di riferimento per il settore turistico ed alberghiero della Granda. Sempre presente con il tuo garbo, schiettezza, dialogo ed autorevolezza. Sei stato un Grande Presidente».
L’editore della Rivista IDEA, Carlo Borsalino, unitamente alla redazione, porge sentite condoglianze alla moglie Vittorina, alla figlia Mara e al figlio Lorenzo.