Rafforzare il rapporto tra imprese, territorio e formazione. Questo l’intento dell’accordo sottoscritto da Confartigianato Imprese Cuneo e l’IIS “G. Vallauri” di Fossano per avvicinare gli studenti al mondo produttivo del Cuneese.
L’intesa rinsalda i proficui rapporti che l’Associazione di categoria ha nel tempo sviluppato con l’Istituto fossanese e mira a essere il primo di una serie di accordi formali ed operativi che Confartigianato Cuneo intende stringere con le altre realtà formative del territorio.
«Questo accordo – spiega Michele Quaglia, vicepresidente territoriale di Confartigianato Cuneo – ha un significato molto importante perché consolida il rapporto tra il mondo del lavoro e quello della scuola. Diversi gli ambiti previsti dall’intesa. In primis, la possibilità da parte dei ragazzi di avere un collegamento “diretto” con il tessuto imprenditoriale per l’avvio di tirocini e stage, anche attraverso una maggior conoscenza del comparto produttivo artigiano cuneese, settore nel quale nuove tecnologie e innovazione stanno sempre più diventando asset di sviluppo. Poi, intensificare e strutturare ancor meglio la ricerca dei fabbisogni formativi. Infine, rafforzare le collaborazioni in essere, per esempio quelle collegate alla rete e-mobility, iniziativa dedicata all’emergente e dirompente tema della mobilità sostenibile».
«Ci fa particolarmente piacere – aggiunge Clemente Malvino, presidente Confartigianato Cuneo – Zona di Fossano – che questa iniziativa sia partita proprio dall’IIS di Fossano, con il quale storicamente si sono sviluppati progetti interessanti, e che rappresenta una realtà di indiscusso valore – così come, peraltro, l’istituto salesiano del CNOS FAP, altra importante risorsa del nostro territorio. L’intesa risulterà sicuramente proficua sia per i giovani studenti, sia per le nostre aziende, pronte a confermarsi quale grande opportunità lavorativa per le giovani generazioni».
«Il nostro istituto – commenta Paolo Cortese, direttore dell’IIS Vallauri – ha accettato con piacere e convinzione di aderire a questo accordo, facendo “rete” con Confartigianato Cuneo, perché riteniamo che il patrimonio che questo territorio esprime, dal punto di vista formativo per l’ambito scolastico e dal punto di vista economico e occupazionale per l’artigianato, sia da valorizzare con sempre maggior impegno, utilizzando nuove forme e nuovi strumenti, a favore delle future generazioni».
cs