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Sei gol, errori, episodi arbitrali, cartellini, tre punti biancoverdi. Pomeriggio di passione a Moretta dove i padroni di casa battono l’AC Cuneo 1905 Olmo conquistando un successo fondamentale per la corsa salvezza fermando una delle big del Girone B di Eccellenza: finisce 4-2 il match valevole per la ventiduesima giornata, non senza ricriminazioni, ma anche rimpianti, in casa biancorossa.
LA CRONACA – La sfida, infatti, sembrava già sui binari cuneesi: dopo 2′ infatti, Giacomo Dalmasso (schierato nel tridente d’attacco “pesante” insieme ad Andrea e da Armando), riceve un lancio da Marchetti sulla trequarti destra, avanza e trova una traiettoria che beffa Trocano il quale arretta, tocca ma non riesce ad evitare il gol. Al 7′ ospiti ad un passo dal raddoppio: contropiede che manda in porta Armando, l’attaccante dribbla in portiere e prova ad indirizzare verso la porta, ma il tiro viene respinto da Boffa in ripiegamento a pochi centimetri dalla linea di porta.
Il Moretta, dopo un primo quarto d’ora complicato, soprattutto in fase difensiva, rialza la testa e trova il pari: corner di Tosi, testa vincente di Previati che fa 1-1. Il Cuneo subisce il colpo, sbanda e va subito sotto: al 21′ Montante riceve a destra, punta Benso e lo fa fuori, converge e dal limite calcia, non lasciando scampo a Campana, 2-1. Alla ripresa del gioco i padroni di casa sfiorano il tris: diagonale di D’Agostino da destra verso sinistra, palla fuori di poco; al 29′ il copione si ripete e ci vuole un grande intervento di piede del portiere per evitare il 3-1.
La terza rete biancoverde è solo rimandata ed arriva nel modo più imprevedibile: al 34′ spiovente improvviso dalla lunga distanza (e da posizione decentrata) di Montante, la palla sembra destinata a terminare alta ma scende infilandosi là dove Campana, il quale calcola anch’egli fuori la direzione, non può più arrivare. Gli ospiti si rivedono solo in finale di frazione: angolo di Armando, testa di Andrea Dalmasso che non trova lo specchio.
Nella ripresa Magliano ci prova mandando in campo una punta, Sacco, per un centrocampista, Eliotropio, e la mossa sembra pagare: al 53′ il Cuneo batte rapidamente una punizione, mandando in porta l’attaccante che, davanti a Trocano, la piazza nell’angolino. Il Moretta protesta per un giocatore rimasto a terra, si va verso la metacampo ma l’arbitro Testaì annulla su segnalazione del guardalinee, scatenando le veementi proteste biancorosse.
Succede di tutto e, al 62′, è poker: sugli sviluppi di un corner, Tosi rimette in mezzo trovando la testa di Montante che insacca firmando una tripletta d’autore. Si accende un parapiglia, risolto dal direttore di gara con il rosso al numero 10 locale ed il secondo giallo a Pernice, si prosegue 10 contro 10. A questo punto il Cuneo si butta in attacco cercando di riaprire la gara e ci riesce, ma solo parzialmente: al minuto 77 traversone da destra di Giacomo e deviazione sotto porta di Andrea Dalmasso che realizza il 4-2. Ma non basta: il Moretta tiene e conquista tre punti d’oro. Domenica amara, invece, per l’AC Cuneo 1905 Olmo che, venendo agganciata al secondo posto dal Rivoli, resta a contatto dalla vetta, grazie al pari della capolista Chisola a Pinerolo.
Eccellenza – Girone B
Moretta – AC Cuneo 1905 Olmo: 4-2
RETI: 2′ pt Dalmasso G., 18′ pt Previati, 21′ pt Montante, 34′ pt Montante, 17′ st Montante, 32′ st Dalmasso A..
Moretta: Trocano, Boffa, Capuano, Campanaro, Previati, Morello, Mazzi, Sillah, Montante, Tosi, D’Agostino (27′ st Fiorello). A disp.: Godio, Triches, Dossetto, Becchio, Blencio. All.: Andrea Prochietto (Ettore Cellerino squalificato).
AC Cuneo 1905 Olmo: Campana, Bernardi, Benso (41′ st Gazzera), Peirano, Pernice, Marchetti, Dalmasso G., Eliotropio (7′ st Sacco), Armando, Dalmasso A., Angeli. A disp.: Bonardi, Costa, Ambrogio, Magnaldi M., Penda, Tomatis, Giachino. All.: Michele Magliano.
Arbitro: Testaì di Catania (Flagetonte di Novara e Merlina di Chivasso)
Ammoniti: Sillah. Espulsi: Pernice al 19′ st, Tosi al 19′ st.
