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«Innoviamo nel segno dell’evoluzione agricola cuneese»

Quattro giorni di iniziative in presenza e 260 espositori. Confermato pure l’Agrifestival, moderno format digitale

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È cominciato il con­to alla rovescia per l’inaugurazione della 39a edizione della Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola di Savigliano, che si svolgerà da giovedì 17 a domenica 20 marzo, presso l’area fieristica di via Alba.
Il più importante evento fieristico di settore del Nord-Ovest torna in presenza a di­stanza di tre anni, dopo che la pandemia ne ha impedito lo svolgimento sia nel 2020 che nel 2021, ricco di novità e cambiamenti, pensati su impulso degli organizzatori, la Fondazione Ente Mani­festazioni di Savigliano.

La 39a edizione della Fiera Nazionale della Mecca­niz­zazione Agricola di Savi­glia­no si presenta ai nastri di partenza forte di un’adesione entusiastica da parte dei 260 espositori che hanno confermato la loro presenza, cosa non scontata dopo un’assenza così lunga e viste le vicissitudini che vivono le principali fiere di settore a livello internazionale.
Confermato anche l’ingresso gratuito del pubblico durante i quattro giorni di svolgimento, con orario continuato dal­le 9 alle 19. All’interno dell’area espositiva troveranno spazio sia il padiglione coperto Ecotech (dedicato ai temi dell’efficienza energetica, del­le energie rinnovabili e della tecnologia in agricoltura), sia il padiglione Agri­media (dove si succederà un ricco calendario di convegni e appuntamenti per addetti ai lavori e appassionati, realizzato con il contributo della Fondazione Crc).

Spiega Andrea Coletti (foto in alto, alla sinistra del titolo), presidente della Fondazione Ente Manifestazioni di Savi­glia­no: «Nel marzo 2020 l’arrivo improvviso della pandemia ha cambiato il mondo e noi siamo cambiati con lui, obbligandoci a rimandare a data da destinarsi la 39a edizione a pochi giorni dall’inaugurazione. In questi due anni di attesa, ci siamo confrontati a lungo sulla no­stra identità e sul significato di questo evento. Dopo aver sperato invano fino all’ultimo momento di poter tornare in presenza l’anno scorso, ci siamo inventati l’Agrifestival. L’Agrifestival è un format di­gitale che continuerà a esistere parallelamente al ritorno della fiera in presenza, allargando il nostro target, eliminando le distanze geografiche e contribuendo alla costruzione di una nuova identità della fiera, fortemente basata sui contenuti, di cui la prima concretizzazione è il “MAGa­zine” che sostituisce il catalogo che verrà distribuito nel Nord-Ovest nelle settimane che precedono l’evento. Il Covid ha cambiato il mondo ma noi abbiamo giocato in contropiede decidendo di cambiare noi prima di esserne costretti a farlo».

Un concorso come anteprima La manifestazione sarà preceduta da una coinvolgente anteprima. In particolare, sta­se­ra, gio­vedì 10 marzo, alle 18,30, presso il Teatro Mi­la­nollo di Savigliano (in via Ca­simiro Turletti 7), avrà luo­go la premiazione del Con­corso Novità Tecniche 2022 della 39a Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola.

Nel corso dell’evento, organizzato dalla Fondazione Ente Manifestazioni di Savi­gliano, verranno anche presentate nel dettaglio le novità della più grande manifestazione del Nord-Ovest che verrà inaugurata dopo una settimana. Per partecipare è necessario essere in possesso del green pass rafforzato e confermare la propria presenza mandando un messaggio di posta elettronica all’indirizzo info@entemanifestazioni.com. Per avere aggiornamenti e maggiori informazioni sul concorso e sulla fiera è possibile consultare il sito Internet www.fierameccanizzazioneagricola.it.

Il Concorso Novità Tecniche, che la Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola pro­­pone a tutti gli espositori, ha lo scopo di valorizzare i co­struttori di macchine agricole che si distinguono per la loro ingegnosità, che hanno progettato e costruito attrezzature e componenti che rappresentano innovazioni costruttive e funzionali o perfezionamenti idonei ad assicurare un progresso tecnico nell’ambito della meccanizzazione agricola. L’iniziativa si inserisce nell’ambito specifico della valorizzazione dell’innovazione tecnica e tecnologica, all’insegna di un efficientamento e di una sostenibilità sempre maggiori delle attrezzature per la lavorazione dei terreni in contesti di montagna, pianura e collina.

Sulla base della documentazione fornita dal costruttore e in applicazione del regolamento del concorso, verranno assegnate due tipologie di premi, ciascuno contraddistinto dal titolo “Novità Tecnica” o “Menzione Tecnica”.

A esaminare le proposte am­messe al concorso e ad assegnare i riconoscimenti sarà un’apposita commissione tecnica altamente qualificata di cui fanno parte Renato e Mar­co Delmastro (Cnr Stems), Giacomino Fasano (Arpro­ma), Andrea Borio (Fe­de­ra­cma), Gianluca Ra­viz­za (Cai), Sandro Libera­tori (Ena­ma Servizi), Davide Gnesini (Una­coma), Giuliano Sobrà e Andrea Ingaramo (Fonda­zio­ne Ente Manife­stazioni di Savigliano).

Nel corso dell’evento di premiazione ciascun costruttore vincitore verrà chiamato sul palco del Teatro Milanollo per ricevere una targa di riconoscimento e spiegare, anche tramite l’ausilio di un breve clip video, il funzionamento dell’innovazione che si è ag­giu­dicata il premio.