Nel corso di un servizio svolto pochi giorni fa dai Carabinieri della Radiomobile di Cuneo nella zona della Stazione Ferroviaria del capoluogo, i militari hanno sottoposto a controllo un uomo notato muoversi a piedi con atteggiamento ritenuto sospetto; l’uomo, un cittadino yemenita di 34 anni, è stato trovato in possesso di 7 dosi di crack, di 14 pasticche confezionate di rivotril e di 120 euro in contanti.
Il rivotril, definito “eroina dei poveri”, è uno psicofarmaco reperibile con prescrizione medica nelle farmacie, che se assunto in quantità smodate ed in associazione ad altre sostanze, in particolare l’alcol, crea effetti simili all’eroina, generando dipendenza.
All’esito del controllo l’uomo veniva quindi accompagnato in caserma dove, effettuati ulteriori accertamenti, veniva dichiarato in stato di arresto per il reato di Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotto presso la Casa Circondariale di Cuneo. All’esito dell’udienza di convalida dell’arresto da parte del GIP del Tribunale di Cuneo, all’uomo veniva applicata la misura cautelare dell’obbligo di firma.
In relazione al presente procedimento penale, si tiene a precisare che le indagini sono in corso di sviluppo, potendo emergere in futuro elementi di segno contrario rispetto a quelli sino ad ora raccolti, a favore quindi dell’indagato, da presumersi innocente sino a quando non sia pronunciata sentenza di condanna definitiva.
“Tanto si comunica al fine di fornire un riscontro dell’assiduo lavoro di prevenzione e controllo operato dai Carabinieri di Cuneo in un’area della città oggetto di diverse segnalazioni da parte dei locali abitanti per la presenza di persone colte in atteggiamenti ritenuti sospetti o inurbani” sottolineano dal Comando.
c.s.