Mancano solo le finali di Coppa del Mondo, la prossima settimana tra Méribel e Courchevel, le piste dei Mondiali 2023, ma Marta Bassino ritrova finalmente il sorriso. Dopo due terzi posti sempre in Gigante e un quarto in Super-G l’atleta borgarina del Centro Sportivo Esercito è tornata a sciare su livelli di eccellenza, chiudendo al secondo posto il Gigante di Aare, ottenendo il ventesimo podio in Coppa del Mondo.
A batterla soltanto Petra Vlhova (Ski Team Vhla), che ha chiuso le due manche nel tempo totale di 2’,32”,59/100, con 1”,24/100 di centesimo su Marta e 1”,70/100 su Mikaela Shiffrin (Burke Mountain Academy). La campionissima statunitense rimane in testa alla classifica generale della Coppa del Mondo con 1216 punti, davanti a Petra Vlhova con 1139, a Federica Brignone con 931 e a Sofia Goggia, quarta con 851 punti. La graduatoria del Gigante registra il primo posto della svedese Sara Hector con 522 punti, ma la francese Tessa Worley si avvicina con 517 punti, Shiffrin è terza con 471, Bassino quinta con 276 e Brignone sesta con 216.
Queste ultime due sono qualificate per diritto alla finale di Meribel, alla quale prenderanno parte anche Curtoni e Goggia per avere conquistato oltre 500 punti in Coppa del Mondo.
“Una gara tostissima, visti i miei precedenti della stagione. – ha commentato Marta Bassino dopo aver tagliato il traguardo di Aare – Nella prima manche ho avuto rispetto della pista e sapevo che Vlhova aveva una marcia in più rispetto alle altre, nonostante l’errore commesso. Nella seconda sapevo che la pista era rovinata, si trattava solamente di tenere duro piuttosto che pensare a sciare bene per fare le cose precise. Così ho attaccato a tutta per tirare fuori la grinta. Sono molto felice, è una bella carica per le finali della prossima settimana in Francia”.
L’altra azzurra a punti è stata Karoline Pichler (Fiamme Oro), ventiseiesima, mente Federica Brignone è finita fuori a tre porte dalla fine della prima manche, nella quale avrebbe fatto segnare il miglior tempo.
c.s.