“Ancalau” è una parola del dialetto dell’Alta Langa che non trova una diretta traduzione in italiano. Indica colui che osa. Chi mette da parte la naturale ritrosia e rischia, innova, intraprende. “Ancalau” è lo spirito delle popolazioni dell’Alta Langa, che trova nel piccolo paese di Bosia un’ancor viva tradizione, radicata nella cultura e nelle vicende di una popolazione che vide nel XVII secolo il proprio villaggio, i propri beni, i propri cari, le proprie case, la Chiesa, il Castello, travolti da un’immane frana e seppe cominciare da capo, ricostruendo con ostinazione e sacrificio il proprio paese.
Nasce forse da qui la fama degli “ancalau di Bosia”, piccolo borgo che ha dato nel tempo i natali a un sorprendente numero d’inventori e innovatori. Bosia ospiterà domenica 19 giugno 2022 l’ottava edizione del Premio Ancalau “Start Up Giovani”, organizzato fin dall’origine in stretta collaborazione con Eataly e supportato dalla Banca d’Alba con la media-partnership del quotidiano La Stampa e della Rivista Idea. Nel volgere di pochi anni intorno al Premio Ancalau è fiorita una autentica costellazione coerente di altri eventi e di stimolanti occasioni di incontro che richiamano e coinvolgono ad ogni edizione un pubblico sempre più numeroso e attento in una giornata serena e festosa nell’ambiente unico dell’Alta Langa.
Breve storia di un Premio
nato per giovani
Nel 2015 ha luogo la prima edizione del Premio Ancalau “start up giovani”, la cui Giuria presieduta da Oscar Farinetti e composta da figure di grande prestigio, attribuisce il Premio ad Alice Giusto e Guillermo Lujan (progetto “Snailcav”, tecnologia innovativa per l’allevamento e la produzione indoor del caviale di lumaca). La Giuria attribuisce inoltre, per il valore sociale, un riconoscimento economico a Elisabetta Mascherucci (progetto “Vinolis”, tecnica di linguaggio innovativa per permettere ai sordi la partecipazione alla degustazione dei vini e in generale per accrescerne le possibilità di scambio).
L’Edizione 2016, presieduta da Oscar Farinetti come le edizioni successive, premia Lisa Ciccarelli (progetto “Fibra di Nocciolo”, riciclaggio delle spollonature e dei gusci delle nocciole per la produzione di carte speciali e materiali per l’edilizia e l’arredamento). Nel 2017 la Giuria corona i fratelli Luca e Andrea Elegir (progetto “Vinooxigen”, innovativo serbatoio enologico per la vinificazione senza travaso).
L’edizione 2018 vede l’affermazione del progetto del giovane architetto Andrea Benedetti (progetto “Busker Case”, minipalco smontabile e trasportabile per agevolare le performance degli artisti di strada). La Giuria 2019 premia Alma De Luca e Francesca Castrignanò, due neolaureate in Ingegneria (progetto “Revideo” per la terapia del glaucoma) attribuendo un riconoscimento economico a tre giovani liceali, Alberto Ricatto, Mattia Scagliola e Samuele Marro (progetto “Pax”, drone per individuare i depositi illegali di rifiuti). L’edizione 2020 viene sospesa causa Covid-19.
L’edizione 2021 premia il progetto “Algor” (web-app per la creazione e l’aggiornamento automatico di mappe concettuali per persone con difficoltà di apprendimento) di Mauro Musarra, Matteo Tarantino, Giovanni Cioffi, Antonino Geraci, Emanuele Gusso, Fabio Frattin.
Finalità del Premio Ancalau
Il Premio Ancalau vuole incoraggiare lo spirito creativo dei giovani insieme alla capacità di ideare progetti che siano sviluppabili su basi imprenditoriali, e vuole altresì contribuire in varie forme (tutoring e assistenza) alla loro concretizzazione.
un Premio riservato ai giovani da 18 a 35 anni*, ma non intende discriminare le altre età. I partecipanti-titolari del progetto dovranno necessariamente rientrare nelle fasce di età indicate ma potranno, se lo desiderano, farsi assistere da partecipanti-partner di età anagrafica diversa che potranno così apportare al progetto il valore insostituibile dell’esperienza.
Così pure, non occorre possedere la cittadinanza italiana per partecipare ma è sufficiente avere la residenza nel territorio italiano. Il Bando è consultabile sui sito web delle Società partner del Premio e su quelli del Comune di Bosia e dell’Associazione culturale Ancalau. L’iscrizione è gratuita e chiunque ne possegga i requisiti potrà accedervi. Si tratta di un Premio di notorietà elevata, tra i primi nati nel proprio ambito, e offre al vincitore una vetrina di rilievo.
Il Premio consiste in una somma di Euro 10.000,00 (diecimila) che sarà attribuita al titolare del progetto vincitore con lo scopo di contribuire all’avvio della realizzazione. Al titolare del progetto vincitore sarà inoltre attribuito il trofeo del Premio Ancalau, costituito da un’opera in Pietra di Langa dello scultore bosiese Remo Salcio. Ai progetti finalisti non vincitori verrà consegnato il diploma di “Finalista Ancalau”. A giudizio insindacabile della Giuria, la somma del Premio potrà anche essere frazionata e attribuita in parte ad un altro progetto finalista risultato degno di speciale riconoscimento. In tal caso sarà proclamato Vincitore e titolare del Premio Ancalau 2022 con attribuzione della scultura dell’artista Remo Salcio il progetto al quale sarà attribuita la parte maggiore della somma, mentre il secondo progetto potrà fregiarsi del titolo di “Menzione d’Onore Premio Ancalau 2022”.
*Compiuti o da compiere nell’anno 2022.
I 9 settori della rinascita italiana
I progetti dovranno ispirarsi, a scelta dei partecipanti, ai settori-chiave che concentrano oggi le maggiori aspettative di futuro della società italiana:
Agroalimentare
Ambiente e Sostenibilità
Moda e Design
Patrimonio artistico, culturale e paesaggistico
Industria manifatturiera (artistica e di precisione)
Turismo e ospitalità
Tecnologie evolutive
Servizi innovativi
Responsabilità e utilità sociale
“Think local, act global”
I progetti dovranno ispirarsi al principio dell’universalità italiana, patria d’origine di tante idee di successo mondiale, dove l’ispirazione locale costituisce non un limite bensì il valore più efficace per una proiezione globale di successo. In un mondo come quello attuale occorre immaginare in grande, fin dalla partenza, lo sviluppo di un progetto. Poi occorrerà mantenere i piedi per terra e attuarlo con determinazione e insieme prudenza, passo dopo passo e con i necessari aggiustamenti. Il Premio Ancalau vuole stimolare le visioni innovative e al tempo stesso valorizzare quello scetticismo costruttivo, quel “pensare in grande senza mai montarsi la testa”, così tipico delle genti delle Langhe.
essenziale che siano permeati da un concreto spirito imprenditoriale. Un chiaro e realistico business-plan è naturalmente indispensabile. Non è però con elementi contabili, peraltro sempre opinabili, che si vince nella vita come nell’Impresa, ma con un insieme di doti: chiarezza di visione, capacità di coinvolgimento, realismo impietoso, un team coeso e… una ragionevole dose di azzardo.
Queste qualità dovranno emergere dai progetti che saranno presentati. Originalità e Fattibilità sono i due principi-guida. Ai quali se ne aggiunge un terzo: la Comunicabilità. I progetti dovranno essere facilmente spiegabili e capaci di coinvolgere il pubblico. Infatti, è prevista una presentazione competitiva dei progetti finalisti scelti, a Bosia alla presenza di una Giuria di esperti e di un folto pubblico.
Preselezione delle candidature
e Presentazione finale
Chi intende partecipare può inviare una presentazione della propria idea nella forma più concisa ed efficace possibile a premioancalau@gmail.com entro e non oltre le ore 24.00 di domenica 22 maggio 2022 insieme ai propri dati anagrafici: Nome, Cognome, Indirizzo, Recapito telefonico, Data e Luogo di Nascita, Codice Fiscale. Il progetto dovrà riportare un nome sintetico per una più pratica individuazione. Si dovrà inoltre comunicare a quali altri Premi il progetto sia stato eventualmente iscritto e se il progetto medesimo abbia ricevuto riconoscimenti o premi.
Entro lunedì 30 maggio 2022 la Commissione di Selezione individuerà i progetti Finalisti (fino a 5). In questa fase, l’organizzazione metterà gratuitamente a disposizione un Tutor esperto di marketing e comunicazione che assisterà i partecipanti selezionati ai fini di uno sviluppo e di una presentazione ottimale del progetto in vista della presentazione pubblica che avverrà in forma competitiva domenica 19 giugno 2022 a Bosia (Cn). Nel corso di tale audizione ciascun concorrente avrà a disposizione un tempo preventivamente definito per esporre il proprio progetto con slide, filmati e quanto altro giudicherà utile all’efficacia della presentazione.
Premiazione
La premiazione del progetto vincente, o dei progetti nel caso di ripartizione del Premio sarà effettuata a conclusione dell’evento di domenica 19 giugno 2022.
Le scelte e le decisioni della commissione selezionatrice e della Giuria saranno sempre e comunque inappellabili e senza alcun obbligo di motivazione. La partecipazione all’iniziativa attraverso l’invio delle proposte implica la piena conoscenza e la integrale accettazione delle norme di cui al presente bando. Non sono previsti rimborsi o contributi di qualsivoglia natura per le eventuali spese di trasferta, vitto e alloggio sostenute per la presentazione dei progetti finalisti.
Le tempistiche, le date e le modalità di cui sopra sono subordinate alla possibilità di effettuare regolarmente tutte le attività previste. Qualora sopravvenissero nel frattempo eventuali disposizioni di legge o sanitarie obbligatorie o motivazioni di sicurezza e/o interesse pubblico legate alla pandemia Covid-19 oppure ad altre qualsivoglia motivazioni di sicurezza sanitaria o ambientale, che ne limitassero in tutto o in parte il regolare e sicuro svolgimento, il Comitato Organizzatore del Premio potrà inappellabilmente decidere di modificarne opportunamente tempistiche e modalità, dandone comunicazione ai partecipanti via email, nel proprio sito www.premioancalau.it, nel profilo Facebook del Premio.