Da aprile, internet “entra” nel Parco Forestale del Roero. E’ questo il “lancio” che arriva dal Gian Mario Ricciardi, leader dell’associazione “Roero Verde 2.0” che cura le sorti della verde struttura di Sommariva Perno: oltre che dall’amministrazione civica del paese della Bela Rosin.
Quale sarà, di fatto, l’innovazione? Presto detto: «Il sabato, la domenica e i festivi (a partire dal lunedì di Pasquetta, e sino alla seconda domenica di settembre, ndr) cambieranno le regole sull’accesso come prospettato nel periodo invernale dalle stessa fonte».
Qualche indicazione molto pratica e concreta: «Nel parco si potrà entrare gratis , ogni giorno -ma non la notte- a piedi o in bicicletta». Ciò, favorendo così la spinta a tutto ciò che fa rima con i temi della “motorietà green” che è un elemento sempre più fondante della Sinistra Tanaro.
Per quanto riguarda le macchine, ci sarà davvero la svolta telematica: «La domenica, il sabato e i festivi sarà possibile entrare anche con l’auto: ma occorrerà essere prenotati, e aver sul cruscotto la ricevuta della prenotazione».
Il funzionamento sarà semplice: basterà portarsi sul portale www.parcoforestaledelroero.com: e, nella home page, si troverà la voce relativa allo “sportello prenotazioni”.
Tutto facile, e a portata di mouse: «Si clicca, si inseriscono i dati richiesti, ad esempio “domenica 24 aprile, nome e cognome di chi fa la prenotazione e altri dati, il numero di targa del veicolo, il numero delle persone a bordo”. E sarà lì che apparirà il costo che è di 6 euro ad auto: si effettuerà così il pagamento e di conseguenza apparirà la ricevuta da stampare e da porre sul cruscotto dell’auto». Oppure, da memorizzare sul telefonino. «Tale ricevuta dà accesso al parco dalle 8 alle 20 e verrà chiesta da chi controlla. Si può pagare con carte di credito, paypal, satispay. A piedi ed in bici è sempre gratis».
Ricciardi precisa: E’ una novità di svolta: il parco forestale del Roero come i più noti parchi d’Italia. Quindi il sabato, la domenica e i festivi non si daranno più i biglietti all’ingresso, ma i non prenotati pagheranno una multa. Ci vorrà tempo, ma ci abitueremo. E’ il mondo che va avanti. Intanto grazie alle signore che finora hanno gestito gli ingressi. E’ un esperimento e come tale lo vogliamo vivere, ma è un altro passo nel futuro».
«Dopo “internet nel parco” -aggiunge il sindaco Walter Cornero- si incroceranno altri due progetti in programma ed in fase di progetto che moltiplicheranno i sentieri e gli angoli della splendida natura».
Paolo Destefanis