Home Articoli Rivista Idea C’è anche Messner per celebrare il primo Outdoor Festival

C’è anche Messner per celebrare il primo Outdoor Festival

Dal 18 al 20 marzo si terrà il salone dedicato alla montagna e organizzato da Terres Monviso e Compagnia del Buon Cammino, con Atl del Cuneese, Nuovi Mondi Festival e Regione

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Terres Monviso o­spi­ta la prima edizione dell’Outdoor Festival, un evento che vuole segnare un importante passo nella strategia di territorio e al contempo il punto di partenza di nuove sfide. Far conoscere il territorio e presentare l’offerta outdoor 2022-2023, il variegato ventaglio di proposte di turismo lento e sostenibile, a piedi o in bicicletta, a cavallo o in kayak, in ferrata o ancora scalando una parete rocciosa, in estate o in inverno con ciaspole, sci alpinismo o semplicemente a piedi. Soprattutto il nuovo festival vuole proporre la destinazione turistica Terres Monviso nella sua completezza, 365 giorni l’anno. Questi gli obiettivi del salone dell’outdoor che si svolgerà dal 18 al 20 marzo 2022, con alcuni appuntamenti sul territorio nei giorni immediatamente precedenti e successivi. Marzo, dunque, diventa il mese dell’outdoor firmato Terres Monviso. Sette “porte di valle” racconteranno ogni vallata; quindi spazio agli stand di Parco del Mon­viso, Atl del Cuneese, Confar­ti­­gianato Cuneo, Collegio del­le Guide Alpine, Cai e Vo­lon­tari della “montagna”. E si potranno trovare negozi e importanti marchi nazionali e internazionali. Non mancherà il gusto con le sette cucine che avranno il compito di condensare il meglio dei prodotti tipici e d’eccellenza delle vallate occitane. Un fe­stival dedicato alle famiglie, agli studenti, ai giovani, per parlare di sport invernali ed estivi, di spensieratezza e vacanza slow. Centro di questo fitto programma, il Quar­tie­re (ex caserma Musso di Saluzzo), dove non mancheranno una sala che proporrà diverse tavole rotonde tematiche, incontri e conferenze e uno spazio esterno per conoscere un campo base e assaggiare arrampicata e bicicletta. A rendere l’appuntamento ulteriormente interessante ci penserà un fit­to programma di passeggiate e gite nelle vallate. Sabato 19, il festival sarà anche occasione per fare un focus sull’offerta for­ma­ti­va-didattica dedicata al mondo della scuola. “Didattiland” è il titolo che gli organizzatori hanno voluto dare a un format dedicato principalmente ai docenti, invitati a partecipare da tutto il Piemonte, per poter accedere alle proposte di gite, stage e “vacanze alpine” ideate da associazioni ed enti del comparto turistico. Il festival proporrà inoltre una serie di test trekking riservati ai nuovi amanti della montagna. In queste coinvolgenti iniziative, i partecipanti po­tranno vivere un’esperienza griffata, in montagna con l’attrezzatura e l’abbigliamento migliori per vivere queste condizioni climatiche e di outdoor. Si potrà partire da Saluzzo o recarsi in media-alta valle. L’importante sarà essere ben equipaggiati.
Dopo aver lavorato in estate e autunno a stretto contatto, l’Uni­versità della Montagna di Milano, i colleghi della Valcamonica, i responsabili di Outdoor Magazine, Ran­don­neur France saranno tra i protagonisti di momenti di di­scussione sulle tendenze per immaginare il futuro a medio e lungo termine. In un evento con queste caratteristiche non poteva davvero mancare la possibilità di gustare le Terre del Monviso. A cena o a pranzo, prodotti del territorio cucinati e proposti da ristoratori e produttori locali. In programma, infine, una serie di appuntamenti che raccontano la montagna tra video e parole. E il 25 mar­zo, a Lagnasco, arriverà Reinhold Messner con “Nan­ga Parbat-La mia montagna del destino”. Pro­gram­ma completo su ht­tps://visit.terresmonviso.eu.