E’ stata inaugurata nel pomeriggio di ieri, venerdì 18 marzo a Saluzzo, l’edizione zero del Terres Monviso Outdoor Festival.
Tutto ciò che sia outdoor sarà fulcro dell’esposizione all’interno della ex caserma Mario Musso e all’esterno nel rinnovato cortile d’onore ad oggi ” Il Quartiere”. Moltissimi stand, attrazioni esposizioni ma soprattutto tanta voglia di partire: “Se qualcosa abbiamo già imparato in questo primo ciclo di programmazione – dichiara il sindaco Calderoni – è che dobbiamo lavorare uniti, dobbiamo mettere da parte quelle che sono le esigenze specifiche di ognuno di noi a cercare di trovare invece i punti di convergenza che ci permettono di creare dei progetti che abbiano le gambe per andare avanti nel tempo. Io penso che questa possa essere una festa per il lavoro fatto – conclude il sindaco di Saluzzo – un momento di verifica intermedia su quello che abbiamo messo in campo e punto di partenza per imbastire le progettualità future”.
Anche Ermanno Bressy, presidente della rete del buon cammino e ideatore del salone specifica quanto l’outdoor sia più vicino alle persone di quanto si possa credere: “Questo è un festival che porta la montagna a rappresentare un mondo vivibile, ricco di iniziative e soprattutto di giovani che ci credono. Spero che questa vetrina possa continuare negli anni. Saluzzo ha ampliato da sempre il suo sguardo e la sua volontà è quella di voler essere capitare di un area più vasta che non sono solo le cinque Valli delle terre. Mi sento di ringraziare l’amministrazione e la fondazione capitanata da Alberto per lo sforzo che hanno impiegato, perché in questi mesi sono stati veramente bravissimi”.