E’ stato presentata ufficialmente la 39ª edizione del Motoraduno di Fossano che si terrà sabato 26 e domenica 27 marzo, dopo due anni di stop dovuti dalla pandemia.
“Ringrazio gli operatori che hanno fatto un lavoro enorme, questo è un segnale di ripartenza, il primo evento post pandemia – dichiara il Sindaco Dario Tallone – Grazie alla Protezione Civile e all’Esercito per la collaborazione. Abbiamo fatto diversi incontri per far sì che vada tutto bene”.
“La cosa più importante è stata quella di aver avuto una risposta dall’Amministrazione fossanese – dice il Presidente del Moto Club di Fossano Giovanni Mina – Rientriamo per poco ancora nelle norme anti Covid, con le regole dello stato di emergenza e non si è potuto spostare di una settimana perché è un moto raduno federale. Speriamo nel bel tempo perché c’è tanta voglia di ripartire”.
L’edizione è simile a quelle delle precedenti: al sabato è stato inserito il primo memorial Guido Bottino (Presidente del Moto Club Alba) nel motoraduno “Lady Rider” per le ragazze in moto nella sfilata in direzione Cussanio. Domenica invece alle 11.30 si terrà la messa del centauro e poi 58 secondi di rumore per Marco Simoncelli e Guido Bottino. Per chi non potrà accedere al Duomo, in Piazza Manfredi verrà installato uno schermo per seguirla in diretta streaming. Lo stesso potrebbe valere per la commemorazione presso il Cippo dei Motociclisti a Cussanio.
Durante la due giorni, verranno consegnati dei voucher sconto per i negozi di Fossano; bar e ristoranti avranno delle agevolazioni particolari, così come i pernottamenti.
“È’ un evento che fa parlare del territorio, che fa girare l’economia – dichiara Paolo Bongioanni – Questo è anche un momento di festa; la provincia di Cuneo riesce a dare sempre qualcosa di più. Il moto raduno è anche la fede ,attraverso la messa che dà un buon messaggio condotta da Don Mario, detto “Don Biker”.
“Fino al 31 marzo i sindaci non hanno autorizzato iniziative, invece il Sindaco Tallone lo ha fatto – spiega il Senatore Giorgio Bergesio – Siamo orgogliosi di fare questo moto raduno. I commercianti hanno dato una grande prova, di esserci, di aprire e non era scontato che ci fossero. Questa ripartenza è fondamentale, se non ripartiamo dai nostri comuni diventa difficile, quindi bisogna ripartire dal nostro territorio. Faremo tutto possibile che questo evento si possa svolgere nelle migliori condizioni. Ringrazio anche i 100 volontari che ci stanno aiutando”.
Entrambi i giorni si esibiranno gli sbandieratori Principi d’Acaja. Inoltre la quota d’iscrizione al motoraduno è di 10 euro, valida per le due giornate e comprende la colazione (caffè, croissant, bevanda), specialità locale e gadgets del motoraduno.
E’ obbligatorio il green pass rafforzato in Via Roma e in Piazza D’Armi. L’accesso è a numero chiuso e verranno fatti dei controlli a campione ai varchi d’entrata.