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«Siamo un’unica, grande rete dai significativi benefici»

«Essere imprenditori significa assumersi responsabilità che guardano oltre l’oggi»

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Il Presidente di Confapi Cuneo, Pierantonio In­vernizzi, ha comunicato, con lettera formale mercoledì 9 marzo 2022, la volontà del Consiglio Direttivo dell’associazione della Pic­cola e Media Industria della Granda di procedere al cofinanziamento – al fianco della Siapec (Società Ita­liana di A­na­tomia Patologica e Cito­logia) – per sostenere la creazione di borse di soggiorno per medici Ucraini presso i laboratori italiani.
Una richiesta arrivata dal Presidente della Siapec, professoressa Anna Sapino, che nella sua comunicazione al presidente Invernizzi ha manifestato l’urgenza dell’appello ricevuto dall’Unione Europea dei medici specialisti (Uems).

Un gesto, si legge nella lettera, fondamentale da parte della comunità scientifica, per il quale la Società Italiana di Anatomia Patologica e Citologia vuole porsi come ente ospitante per il maggior numero di posizioni possibili.
La risposta a tale appello non si è fatta attendere nella dimostrazione di una disponibilità, come già avvenuto nel recente passato del periodo pandemico e per ogni altro importante evento, nel quale esserci con atteggiamenti concreti e tangibili è più importante delle sole parole, perché dare supporto a chi ne ha necessità è un dovere.

Un pensiero condiviso da tutta l’associazione cuneese che esprime la massima solidarietà e vicinanza nei confronti delle popolazioni colpite dalla guerra in Ucraina, così come l’auspicio di una rapida risoluzione del conflitto che ristabilisca libertà e sicurezza alla popolazione civile.
I vertici di Confapi Cuneo hanno infatti spesso ricordato, nei loro interventi, come «nei momenti di particolare complessità, è necessario che vi sia comunità di intenti e obiettivi, per poter guardare al domani, con speranza e realismo». Queste le parole che Pierantonio Invernizzi, presidente Confapi Cuneo, e Roberto Russo, direttore Confapi Cuneo rivolgono non solo alle aziende associate, ma idealmente a tutte le attività del territorio cuneese. «Un realismo che comporta essere presenti nei momenti difficili, guardando alle situazioni e facendo, ognuno per la propria parte, quanto è possibile».

È però importante non sottovalutare come a questo drammatico scenario che sta coinvolgendo numerose na­zioni si vada sempre più aggiungendo il forte rischio di una messa a repentaglio della tenuta economica del sistema produttivo, sottoposto negli ultimi 24 mesi a un forte gravamento dalle conseguenze del periodo pandemico. Sta infatti aumentando in modo significativo l’attenzione e la preoccupazione per l’aumento dei costi delle ma­terie prime e dell’energia, che portano con loro conseguenti rischi sia in termini di blocchi nelle produzioni industriali sia in termini di ritardi nelle consegne dei materiali necessari.

Risulta quindi evidente che il panorama di incertezza ge­nerato dal periodo da cui si proviene e dalla attuale situazione di conflitto in Ucraina, concorra a generare un mo­mento particolarmente complesso che coinvolge numerosi settori produttivi ed industriali, oltre ad ogni singolo cittadino. Ma è proprio in questi frangenti che essere imprenditori assume un significato ancora più ampio. Si fa infatti strada e si rafforza quella consapevolezza, che da sempre accompagna l’imprenditoria italiana e quella del territorio cuneese, che essere imprenditori significhi anche e soprattutto assumersi responsabilità che guardano oltre il proprio profitto, diventando portatori di una lungimiranza che consentirà di oltrepassare anche questo difficile momento. Ed è proprio lo specchio di questa filosofia e di questo modo di intendere il lavoro quotidiano, che un’azione come quella messa in campo da Confapi Cuneo diventa testimonianza della capacità di guardare all’altro per ricordare che, nei limiti e nelle possibilità, l’associazione cuneesse è presente e attenta alle necessità di chi vive momenti più complessi dei nostri.

Un segnale chiaro che spiega ancora una volta, in modo incontrovertibile, che lo spirito di associazione, l’essere un’unica grande rete, porta con sè benefici e azioni importanti.