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Tanti menù su misura per raccontare Alba

Seconda edizione dell’evento, quest’anno finalmente in presenza: nei ristoranti aderenti, una proposta di quattro portate a prezzo fisso

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Torna “La grande cena di città” organizzata dal Co­mune di Alba, Città creativa Unesco per la Gastronomia. Si tratta della seconda edizione dell’evento che permette di vivere l’emozione di cenare tutti insieme nei ristoranti cittadini. Nella serata di venerdì 1° aprile, i ristoranti aderenti proporranno menù con materie prime del territorio a prezzi fissi, in quattro portate, con un menù studiato per raccontare ogni offerta di cucina alla città e ai turisti.
Nella scorsa edizione l’evento aveva dovuto fare i conti con il lockdown, ma la risposta di organizzatori e pubblico era stata eccellente. «Raccolti i successi, oltre ogni aspettativa, della prima edizione de “La grande cena di città – ha commentato l’assessore al Turismo e Città Creative Unesco, Emanuele Bolla -, avevamo promesso una seconda edizione in presenza. Quest’anno, non solo siamo riusciti a riproporre il format e a farlo direttamente nei ristoranti, ma lo abbiamo reso ancora più interessante e innovativo, consapevoli delle grandi opportunità che derivano dall’ingresso di Alba nel circuito delle Città Creative Unesco per la Gastronomia». I tavoli saranno apparecchiati in modo uniforme, con la grafica predisposta per l’evento e con un occhio di riguardo per l’ambiente. Per l’organizzazione dell’iniziativa sono stati coinvolti l’Associazione Commercianti Albesi Aca, l’Atl Langhe Monferrato Roero e la Banca d’Alba.
Quest’anno la sitazione è cambiata e si può accedere ai ristoranti dopo le restrizioni da Covid, anche se la nuova emergenza della guerra non allegerisce del tutto l’atmosfera. In ogni caso, buon appetito!