Ritorna tra le mura di casa, spesso poco “amiche” in questa stagione, il Monge Gerbaudo Savigliano, che, dopo la brutta sconfitta patita a Garlasco, ospita Montecchio Maggiore, nella terzultima giornata di Serie A3 maschile di volley.
Una gara ardua per i biancoblu, perché Montecchio è attualmente la settima forza del girone, a pari punti con il San Donà sesto, e perché ha il quinto posto nel mirino.
Per i saviglianesi, che sono dodicesimi con 20 punti, una delle ultime occasioni per accorciare in classifica. Negli ultimi due atti, infatti, renderanno visita a Grottazzolina (a quel punto praticamente certa del primo posto) e poi ospiteranno la Vivi Banca Torino, in quello che potrebbe già essere antipasto dei playout.
Ai nostri microfoni, Daniele Gallo presenta così la sfida: “Loro sono in una posizione tranquilla, praticamente certi dei playoff, ma non hanno nulla da perdere. Abbiamo visto più volte in questo campionato che nessuna squadra, anche se tranquilla, ti regala punti. Difficilmente non giocheranno al massimo delle potenzialità, quindi dovremo approcciare la gara al meglio, come all’andata, ma cercando di mantenere il picco più alto per più tempo durante il match”.
Già, perché proprio all’andata i saviglianesi pagarono un calo dopo un buon inizio: “Dopo un buon primo set, quando pensavamo di avere già la gara dalla nostra parte, abbiamo perso un po’ il filo e abbiamo dato loro coraggio. Hanno tanti giocatori esperti e difficilmente fanno male, regalando la gara. Per vincerla, insomma, dovremo fare meglio di loro”.
Sarà importante, quindi, la continuità, dimenticando velocemente Garlasco: “La sconfitta ci ha lasciato l’amaro in bocca, ma abbiamo lottato in tutti i set, soprattutto negli ultimi due. A maggior ragione, viene da pensare che facendo qualcosa in più avremmo potuto anche vincere. Mentalmente, la pressione ha giocato contro di noi, perché speravamo in questo momento del campionato di essere in una situazione leggermente più tranquilla. Non ce lo aspettavamo, ma appunto, era una speranza”.
In ballo, quindi, salvezza e playout, ma a chi chiede a Gallo se con la testa sono già ai playout, la sua risposta è chiara: “Sarebbe la peggiore situazione per noi: se già ci poniamo l’obiettivo dei playout, ci stiamo dando per sconfitti. Sappiamo che è una delle ipotesi, ma dobbiamo pensare gara per gara, da Montecchio in avanti. Penseremo poi a ciò che verrà, quando la regular season sarà realmente conclusa. Ora, servono serenità e lucidità nei momenti difficili, puntando sul gruppo”.