Oltre 350 coperti e diverse donazioni spontanee e volontarie: la polenta benefica per il reparto oncologico del nuovo ospedale Ferrero, co-organizzata dagli Alpini, su impulso della Cascina Sant’Anna di Cavallermaggiore e altri partner, non poteva andare meglio. Sono stati serviti oltre 350 piatti di polenta, il cui mais è stato offerto dal Molino Avalle di Pocapaglia, con salsiccia e spezzatino, omaggiati da VallCarni di Marene, con il latte della Cascina Sant’Anna. Il tutto innaffiato dal vino della Cantina Pressenda di Monforte d’Alba. E l’artista Manuela Fissore ha realizzato diversi ritratti, devolvendo le offerte ricevute. Il Mercato della Terra ha richiamato, fin dalla colazione organizzata da Ghigo Caffè di Bra e Cavanna di Villar San Costanzo, decine di visitatori, non solo braides