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L’ultimo step verso l’agonistica. Il compendio dell’attività di base dell’Ac Cuneo 1905 Olmo è rappresentato dal nutrito gruppo degli Esordienti: i giovani biancorossi, classe 2009 e 2010, corrono, sudano e si divertono per concludere la prima, fondamentale, fase di costruzione sportiva (ed umana), in attesa di proiettarsi definitivamente nel mondo del calcio in cui vittorie, sconfitte, risultati e classifiche contano.
Con un passato da calciatore e allenatore a Garessio, Matteo Odasso guida insieme a Francesco Simone i 2010: «Dispongo di un gruppo forte, composto da 14 ragazzi, molti dei quali giocano insieme da diversi anni: abbiamo affrontato e superato bene il “salto” nel calcio a 9, ma siamo competitivi, soprattutto a livello provinciale».
Il passaggio dai Pulcini ha stabilito nuove priorità nella formazione calcistica dei classe 2010: «Ci alleniamo, in particolare, sulla tecnica e sui concetti tattici, in modo da preparare i ragazzi all’agonistica. Sul breve termine, l’obiettivo è ridurre il gap nei confronti delle avversarie in ambito regionale, migliorando su intensità e forza fisica».
Divisa in ben due formazioni, l’ampia rosa degli Esordienti 2009 è composta nel complesso da ben 39 piccoli calciatori. La prima è condotta dal responsabile Valter Quirico, affiancato da Gabriele Chioso; la seconda, da Gianfranco Pecoraro ed Enzo Berardi: «Guidiamo un gruppo che ha molta voglia di crescere e imparare», così Pecoraro, già tecnico di Olmo, Bisalta e Saluzzo, tornato nel capoluogo prendendo le redini della squadra a gennaio. «I ragazzi si applicano ed hanno voglia di dimostrare le proprie potenzialità: posso fare la tara rispetto ad inizio anno, ma ho già denotato sensibili progressi, nei movimenti e giochi con la palla e nell’occupazione degli spazi in campo».
Recita un ruolo centrale, il contributo della Scuola Calcio Juventus: «Lavoriamo seguendo la tipologia Juventus, con i loro istruttori che ci seguono costantemente», sottolinea Odasso. «Anche a titolo personale, è un’esperienza interessante, formativa, ed inoltre partecipando all’Academy League possiamo confrontarci con squadre di livello, valutare sul campo il lavoro svolto in settimana e permettere ai nostri giocatori di migliorarsi ancora». «Rapportarsi con i colleghi della Juventus per noi è un valore aggiunto», conferma Pecoraro: «con loro abbiamo un rapporto “schietto” ed un confronto costante, sono presenti e disponibili. E noi ci impegniamo per seguire le loro linee guida: costruzione, sviluppo e finalizzazione, imponendo sempre il gioco contro ogni tipologia di avversario».
Formazione 2009 che è impegnata, inoltre, nel campionato Fair Play Elite: «Affrontiamo compagini con una certa quadratura e spessore, come Centallo, Cheraschese, Busca e Saluzzo, è molto stimolante. L’obiettivo è fare strada, in modo da essere protagonisti anche nella fase interprovinciale e regionale, ma soprattutto, completare il percorso tecnico e mentale dei giocatori. Dalla prossima stagione, infatti, entreranno nella sezione agonistica, verrà a mancare lo “scudo protettivo” presente nell’attività di base».
Sul progetto Ac Cuneo 1905 Olmo le idee sono chiare: «È una bella realtà, tutti si stanno impegnando per valorizzare il settore giovanile», così Odasso, «con il chiaro intento di formare i calciatori per portarli in Prima Squadra. Ci vorrà del tempo, ma il richiamo del Cuneo in provincia è evidente». «Ho trovato una struttura importante, a livello di compiti assegnati a risorse determinate, stabilite: un fattore importante, che rende professionale una società pur dilettantistica. Il progetto è invitante e l’attenzione nei confronti dei ragazzi in tutti gli ambiti consegna l’immagine, confortata dai fatti, di una società seria e che vuole crescere», conclude Pecoraro.
