Destinazione lmr tra le eccellenze per l’ospitalità

Nei giorni scorsi, il territorio di Langhe Monferrato, Roero si è presentato a più di 300 operatori internazionali legati al turismo di lusso, in oc­casione dell’apertura di Duco Travel Summit di Firenze, evento annuale dedicato alla promozione dell’eccellenza dell’ospitalità italiana. L’appuntamento riunisce hotel esclusivi, tour operator e consulenti di viaggio d’élite e destinazioni e proposte su misura per un target di alto profilo.
Duco rappresenta uno dei circuiti più esclusivi nel panorama dei viaggi di lusso in Italia ed è rivolto ai migliori consulenti di viaggio di Usa, Regno Unito, Australia e Canada.
Ente Turismo Lmr, invitato in qualità di co-sponsor, ha organizzato il cocktail dinner di benvenuto per i partecipanti alle attività di incontro e promozione dell’offerta turistica di alta gamma, previste nei quattro giorni di programma del Travel Summit.
Nello storico palazzo fiorentino Ximènes-Panciatichi, Langhe, Monferrato e Roero hanno portato i sapori delle colline patri­mo­nio Unesco grazie allo staff di sala e cucina di Piazza Duo­mo, il ristorante tre Stelle Mi­chelin dello chef Enrico Crippa.
In abbinamento ai piatti, i vini di Langhe, Monferrato e Roero, raccontati da due sommelier del territorio e accompagnati dal canto della “song sommelier”, nuova figura professionale del mondo del vino che ha interpretato alcune canzoni di Paolo Conte.
Inoltre, i partecipanti alla serata hanno ricevuto in omaggio un formato speciale di Acqua di Cherasco, declinato in tre essenze che richiamano appunto le tre anime di Langhe, Monferrato e Roero, e un piccolo assaggio di Nocciola Piemonte Igp nella versione salata da aperitivo.
L’evento di inaugurazione è stato affiancato da una strategia mirata di comunicazione: campagna social sui canali Insta­gram e Facebook di Duco, restyling del sito specifico per il prodotto lusso di Langhe, Mon­fer­rato e Roero www.lmrpre­cious.it e realizzazione di materiale informativo ad hoc per gli operatori del settore.
«È la prima volta che l’Ente Turismo Lmr partecipa a Duco Travel Summit – ha spiegato Luigi Barbero (foto nel riquadro a sinistra), presidente dell’Ente Turismo Langhe Mon­fer­rato Roero – e siamo orgogliosi che il primo grande evento di promozione del 2022 sia di questa portata e, soprattutto, sia dedicato al segmento luxury. Gli operatori anglofoni coinvolti si sono dimostrati molto interessati alla nostra destinazione e alle esperienze enogastronomiche proposte. Ciò ci conferma che è in atto una ripresa della domanda per i viaggi di lungo raggio, specialmente verso mete ad alta vivibilità come le colline di Langhe, Monferrato e Roero».
La scorsa settimana l’Ente Tu­rismo ha organizzato anche un educational tour per alcuni operatori turistici americani che si occupano di vendere la nostra destinazione nel mercato statunitense. Erano otto gli agenti di Gt Experience (immagine a lato), noto tour operator a stelle e strisce che crea viaggi verso le principali destinazioni italiane e che da anni conosce e propone anche la nostra. Il gruppo in visita fa parte del circuito Virtuoso, una sorta di club di prodotto dei viaggi di lusso. Gli operatori, provenienti da New York, Mi­chigan e New Jersey, hanno passato quattro giorni sul territorio, provando le stesse esperienze che riproporranno ai clienti americani, come corsi di cucina, visite culturali, degustazioni e la ricerca simulata del tartufo. La prima tappa è stata tra le colline del Monferrato, con visita panoramica e un passaggio a Mon­temagno, per arrivare poi ad Asti. Cibi e vini sono stati tra le esperienze proposte agli agenti: dalle degustazioni di formaggi, ai vini del territorio, per la visita ad alcune cantine e alle cattedrali sotterranee di Canelli. Proprio la scoperta dei paesaggi patrimonio mondiale dell’umanità e dei grandi tesori racchiusi tra queste colline sono stati gli elementi centrali del tour. Il gruppo ha soggiornato, pranzato e cenato in alcune delle strutture che entreranno a far parte dei viaggi per i turisti americani.
La visita è continuata nelle Langhe, a Barbaresco, ad Alba e a Neive. La cerca del tartufo simulata è stata un’altra esperienza molto apprezzata.
Il tour si è infine concluso a Barolo e in uno dei numerosi ristoranti della zona per un corso di cucina tradizionale.