Nella mattinata di ieri il Consigliere regionale Maurizio Marello ha visitato la sede albese dell’associazione Avis per incontrare il presidente Giuseppe Ferraro, i volontari e sanitari presenti e per visionare la nuova autoemoteca acquistata grazie al contributo di volontari, associazioni, Fondazioni bancarie e numerose aziende del territorio.
Dall’incontro è emerso che la situazione trasfusionale dell’Avis albese è alquanto positiva, benchè penalizzata, come in tutto il resto del Piemonte, dalla carenza di medici e sanitari per i prelievi registrata nel corso dell’emergenza Covid.
All’Avis Alba il 2021 si è chiuso con la raccolta di 4711 sacche, ben 227 sacche i più rispetto allo scorso anno; si è registrato anche per i nuovi donatori un incremento di 105 unità rispetto al 2020 e molti di loro sono giovani.
Ha partecipato alla visita anche il presidente provinciale di Avis Cuneo, l’albese Flavio Zunino.
L’incontro è stato occasione per sottolineare nuovamente la problematica della carenza di personale sanitario, in particolare di medici.
A causa del Covid- 19 questo fenomeno si è ulteriormente aggravato: tutto ciò ha prodotto effetti già dall’inizio della pandemia, con la conseguenza che il personale Avis Intercomunale A.C. che gestisce la raccolta per la sezione si è visto costretto ad annullare diverse uscite e spostare la data di altre per mancanza di medici per formare le equipe.
Questo ha prodotto una rilevante diminuzione di sacche raccolte, oltre al disagio degli addetti ai lavori di vedere vanificati tutti gli sforzi per fidelizzare nuovi volontari essendo poi costretti a diminuire i posti nelle griglie di prenotazione.
Il Consigliere Marello ha depositato nei mesi scorsi Interrogazioni e Ordini del Giorno in Consiglio regionale per sollevare tale problematica e proseguirà lungo questo percorso affinchè si arrivi ad una soluzione.
c.s.