Il Centro Operativo Intercomunale (C.O.I.), i sindaci, i comitati, le associazioni, le parrocchie ed i volontari sono attivi nella gestione dell’arrivo dei profughi ucraini sul territorio della valle Stura e intendono fare squadra per rispondere a questa nuova sfida ed ai bisogni concreti, senza disperdere le risorse in un’ottica di solidarietà.
Attraverso lo strumento del C.O.I. si cercherà di tenere conto dei bisogni di tutti e delle offerte d’aiuto che, fin dai primi giorni di questa emergenza, sono state moltissime. Questo strumento permetterà di tenere aggiornati i cittadini e di far fronte velocemente alle necessità dell’accoglienza.
I primi arrivi in valle sono giunti qui per conoscenze personali, per parentela o collegamento di lavoro e si tratta in prevalenza di nuclei familiari composti da mamma con uno o due figli mentre un nucleo è arrivato per interessamento della Caritas Diocesana ed è stato inserito nel sistema C.A.S. di Cuneo.
Attualmente sono presenti in valle venti persone tra adulti e bambini, tutti ospitati presso privati, soggetti che hanno famiglie lacerate ed un futuro annullato dall’orrore di questo conflitto, con un atteggiamento di gratitudine e di grande collaborazione nei primi tentativi di capirsi.
In considerazione del fatto che molti abitanti della Valle hanno manifestato l’intenzione di essere utili – anche materialmente – al momento, allo scopo di non disperdere le risorse improvvisando, le possibilità delineate sono le seguenti:
domandare ai Sindaci, ai volontari delle associazioni “Insieme …diamoci una mano” e “Psicologi per i popoli”, a don Fabrizio, al comitato locale della Croce Rossa, al gruppo della protezione civile, all’AIB o alle cooperative “Momo” e “Insieme a voi” i piccoli bisogni quotidiani (cibo, scarpe, quaderni, ecc.) di cui queste persone hanno bisogno;
contribuire al bisogno materiale per sostenere queste famiglie con un versamento sul seguente conto preparato appositamente per questa emergenza
“Insieme diamoci una mano – Valle Stura ODV”
IT56 N084 3946 2500 0009 0000 039
Causale “Emergenza Ucraina”