ll conto alla rovescia è già partito. L’ultimo weekend dei futuri campioni dello sci avrà per palcoscenico le piste di Prato Nevoso. Qui, da venerdì 8 a domenica 10 aprile, vanno in scena gli “International Ski Games” che, giunti alla decima edizione, si sono guadagnati un ruolo di primo piano nel mondo delle competizioni per i piccoli sciatori. Arriveranno sulle piste della Conca atleti in rappresentanza di sci club di tutta Europa. Dalla Spagna arriveranno addirittura 20 bambini di 7 sci club spagnoli diversi.
La competizione sarà valida come quinta e ultima prova di “Energia Pura Kids Series”, evento tour in giro per l’Italia, che ha visto in precedenza i campioncini esibirsi a Forni di Sopra, Abetone, Vipiteno e nell’ultimo weekend al Sestriere, nell’ambito dell’Uovo d’oro, altra manifestazione di eccellenza tra i piccoli sciatori. Come un anno fa i partecipanti saranno divisi in due categorie: baby e cuccioli.
Slalom e gigante saranno le due specialità principali nelle quali i partecipanti si misureranno nei tre giorni di gara anche se non mancheranno altre prove, come la gimkana.
“Siamo felici di ospitare anche quest’anno uno degli eventi più importanti per gli sciatori del futuro – spiegano alla Prato Nevoso S.p.A.-. Un evento nato proprio sulle piste della nostra località e che negli anni è cresciuto fino ad arrivare ad arruolare i migliori atleti a livello nazionale e internazionale nelle loro categorie. A completare il tutto le nevicate degli ultimi giorni che contribuiranno a rendere ancora più scenografica la manifestazione ”.
I premi saranno davvero molto importanti. Lo sciclub vincente si aggiudicherà infatti un pulmino in uso per un anno, ci saranno premi della head, della Spm e dalla Gabel per gli sci club dal secondo al quinto posto. Inoltre i primi 3 classificati per ogni anno saranno premiati con delle targhe in bambù come richiamo al Progetto dello Sci Club che aveva puntato sul green.
Lo sci club Mondolè infatti aveva dato vita ad ottobre scorso ad una iniziativa lodevole producendo divise ecosostenibili per il proprio team oltre ad avere piantato, insieme ai suoi atleti, una nuova foresta di 150 alberi proprio nelle zone limitrofe agli impianti di risalita e forniti da zeroCO2, per condividere l’importanza e la strategicità dell’educare ogni essere umano, a partire dai ragazzi, a prendersi cura dell’ambiente in cui viviamo, partendo anche dai piccoli gesti quotidiani.
Gli alberi piantati sono di specie autoctone dall’alto valore ambientale, quali pini, larici e abeti bianchi, che si stima possano assorbireassorbiranno complessivamente circa 52.500 kg di CO2 nell’arco dei loro primi 15 anni di vita.
c.s.