“Mani Per La Pace”, è un nuovo progetto (con la città di Bra e l’Istituto Salesiano di viale Rimembranze come fulcro) nato e “messo in pista” per aiutare la popolazione ucraina.
“Nasce all’inizio, spiegano attraverso il sito ufficiale, dalla volontà e sensibilità di un piccolo gruppo di famiglie legato al carisma di don Bosco. L’idea portante è stata quella dell’autotassazione costante per un periodo minimo di almeno 12 mesi, con una quota base di circa 50 euro al mese, per poter sostenere le spese (affitto, utenze, cibo) di alcune famiglie di profughi ucraini. Ad oggi il gruppo è costituito da 44 donatori: questo ci assicura una copertura adeguata per rendere concreto e fattibile il progetto di accoglienza. Nel gruppo ci sono volontari che contribuiranno sia da un punto di vista economico sia di competenze tecniche e/o di tempo, in modo che questa proposta non si riduca esclusivamente ad una gestione contabile, ma ad un più ampio progetto di comunità che accoglie“. “Mani Per La Pace” si articola in due fasi: logistico/tecnica; accoglienza e relazione.
COME DONARE E SOSTENERE IL PROGETTO
Coordinatori: Caterina Costamagna e Giuliano Busso.
Referente per contatto con Centro di Torino e ricerca materiali: Stefania Gerbaudo.
Referente per contatto con il Comune di Bra: Massimo Sottimano.
Referente per gestione economica e contabile: Daniela Groppo.