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«La democrazia? Appartiene a tutti»

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Per me la GUERRA è simbolo di di- struzione perché non fa altro che distruggere fisicamente, moralmente ed economica- mente. La guerra grava so- prattutto sui civili che ne sono colpiti. (Filippo)
Alla guerra ho collegato le parole: FAME, DISTRUZIONE E MORTE. La gente durante i conflitti muore di fame, fa chilometri per un po’ d’acqua e non ha più nulla da perdere. La distru- zione è totale ovvero eco- nomica, fisica e psicologica. (Giuseppe)
La guerra purtroppo la si può solamente associare alle parole ARMI, DISTRUZIONE e MORTE. Sono le prime parole che mi sono passate per la mente. (Sabrina) Guerra per me è PATRIOT- TISMO, SUPERFICIALITÀ, DISTRUZIONE PSICHICA ED EMOTIVA. (Camilla)
La guerra è MANCANZA perché conduce inevitabil- mente alla mancanza di qualcosa che può essere un posto in cui vivere, un pa- rente o un’intera famiglia; lo abbiamo visto e continuia- mo a vederlo in Ucraina, nel cuore dell’Europa, dove molte persone hanno do- vuto abbandonare i propri cari, le proprie case, il pro- prio paese. (Christopher)
Il concetto che più accomu- na i nostri pensieri relativa- mente alla parola GUERRA è quello di DISTRUZIONE come qualcosa che va oltre l’aspetto materiale e che intacca l’aspetto economico e socio-politico. (Roberto) Le parole che ho scelto di utilizzare per definire la GUERRA sono: CINISMO, per indicare un’assenza di sensibilità e un marcato di- sprezzo del prossimo e DISTRUZIONE, che è sia concreta, di città, territori, case e di tutto ciò che nei secoli si è costruito e che quindi costituisce la storia, ma anche distruzione di legami tra persone, tra nazioni e distruzione di famiglie e ricordi. (Alice) DEMOCRAZIA per me è CONFRONTO, perché la democrazia è una forma di governo nella quale il po- polo si riunisce attraverso una consultazione popolare per eleggere i propri rap- presentanti. (Filippo)
La DEMOCRAZIA per me è rappresentata dalle parole: ITALIA, POPOLO E POTERE. Appunto perché l’Italia è un paese democratico in cui il potere è del popolo. (Giuseppe)
DEMOCRAZIA per me si- gnifica POPOLO, FORMA DI GOVERNO e DIPLOMAZIA (Sabrina)
Per me la DEMOCRAZIA è “IL MEGLIO” perché, seppu- re non sia la soluzione defi- nitiva per la pace nel mondo, è comunque un seme che dobbiamo far crescere ed evolvere in qualcosa di più grande, in qualcosa che ci unisca dav- vero. (Christopher) DEMOCRAZIA è una parola di cui spesso si abusa e se ne semplifica il valore e il significato. Analizzandola però abbiamo potuto met- terne a fuoco i principi e ne abbiamo individuato i punti di forza e di debolezza. (Roberto)
La DEMOCRAZIA è la for- ma politica “MIGLIORE” che abbiamo al momento e dà a tutti il diritto di esprimere la propria opinione, cercan- do sempre di bilanciare ovvero capire quando va bene e quando magari è più opportuno evitare di di- re qualcosa. (Matteo)
Per DEMOCRAZIA ho usato i termini: “IO, TU, EGLI”, per dire che non c’è solo un’unica idea di fondo, bensì molteplici e tutte diverse tra loro; ci sarà la mia, la tua e la sua, esempi di libera espressione; la seconda parola è “DI TUTTI” poiché la democrazia deriva dalla scelta di tutti, o meglio dalla possibilità di scelta di tutti e di ognuno. In questo senso, più persone (i tutti) sono accomunate dall’aver scelto insieme. (Alice) Durante i think tank si impara ad esprimere ciò che si pensa, ma si impara anche ad ascoltare. Per me la capacità di ascoltare e la capacità di sapersi esprime- re sono fondamentali per farsi capire. ASCOLTARE è fondamentale perché se non si ascolta non si impa- rerà mai nulla, bisogna saper apprendere da ciò che pensano gli altri e trar- ne ciò che può servirci per costruire un nostro pensie- ro. (Matteo)
Sicuramente INCONTRI come questo risultano interessanti, costruttivi e piace- voli, grazie alla possibilità di esprimere la propria opinione in libertà e di metterla in discussione, suscitando riflessioni negli interlocutori. (Alice)