Per suonare le conchiglie

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orna il rito del “Suonare le conchiglie”, il Sabato Santo al Castel Verde di
Castagnito. È una consuetudi- ne singolare, il senso di una tra- dizione dalle radici remote, con un tocco di modernità che non intacca però il significato originario: ossia quello di unir- si agli elementi della terra e del- l’aria. A maggior ragione, dopo due anni di “Pasqua pandemi- ca”. Ora si riparte qui, nel punto più alto del paese roeri- no, a mezzogiorno di sabato tutti potranno venire, soffiare dentro le proprie coclee marine e colmare il temporaneo silen- zio dei rintocchi del “ciochè” parrocchiale: proprio perché si tratta del Sabato Santo, dopo il venerdì del dolore e della croci- fissione di Gesù ricordata dai Vangeli. Il rito diventa un segno di speranza dell’uomo. E si procederà in modo analogo a Castellinaldo d’Alba, dal colle di San Servasio, a Magliano Alfieri, e anche a Guarene, in pieno centro.