Gabry Ponte chiude a Prato Nevoso la prima edizione de La Rossa Music Fest

La foto di Bob Sinclar che, davanti alla consolle, saluta la folla che assiepa l’inedito palcoscenico a duemila metri di quota, con la scritta La Rossa che campeggia sullo sfondo, è già diventata un mito: simbolo di una scommessa che si è fatta successo. Si chiama “La Rossa music festival”, un’esperienza di musica e divertimento mai vista prima. Ma che già si prepara al bis: sabato, vigilia di Pasqua, si replica.

Altre frotte di giovani saliranno ai duemila metri con la telecabina Porsche per regalarsi un pomeriggio nel segno della musica da ballare senza pause. Su una colonna sonora che sarà immaginata da un altro big nel mondo dei deejay, Gabry Ponte. Toccherà a lui regalare due ore di musica doc per confermare che il festival del futuro ha già trovato la sua location che è l’area del Rosso, scelta da Prato Nevoso per il finale di stagione più lungo di sempre. Ampi spazi dove scatenarsi a ballare senza problemi di distanziamento e con vista su uno scenario mozzafiato che abbraccia le Alpi e il mare. E così si profila un altro successo da “tutto esaurito”.

Gli ultimi biglietti sono in vendita sul sito pratonevoso.com. Dice Alberto Oliva della Prato Nevoso spa: “È stato emozionante vedere Bob Sinclar nella nostra stazione ma ancora di più rivedere tanti giovani tornare a ballare e divertirsi come se il tempo non si fosse fermato in questi due anni. Un tutto esaurito e una giornata indimenticabile che siamo pronti a replicare con un altro big della music dance, Gabry Ponte”.

Il dj torinese – diventato famoso con il gruppo Eiffel 65 grazie al singolo Blue che ha venduto più di dieci milioni di copie – oggi è tra i disc jockey e produttori di dance più importanti. L’appuntamento è per il pomeriggio di sabato 16 aprile.

c.s.