Superate le restrizioni della pandemia, tornano le tradizioni. Sabato 23 aprile, il Municipio di Castellar (dal 2019 unito a Saluzzo) ripropone il «Ciapu day», evento giunto all’11esima edizione. Il ritrovo è alle 8. «Invitiamo tutti – dicono dal borgo all’imbocco della piccola valle Bronda – a dedicare una giornata a Castellar. Il pranzo lo offriamo noi».
L’obiettivo della giornata di “volontariato urbano” è la pulizia e la sistemazione di strade, stradine, giardini e aree verdi di Castellar, insieme a piccole manutenzioni dei sentieri, dei marciapiedi, e tanti altri “lavoretti”, come la tinteggiatura di arredi urbani e strutture.
«La comunità castellarese – spiega il pro sindaco Eros Demarchi – sente molto questa giornata di impegno per il proprio borgo. Ci teniamo ad evidenziare, in ogni caso, che non si tratta di un appuntamento esclusivo per chi abita ai piedi del castello, ma è un evento aperto a tutti, anche ai saluzzesi e a tutti coloro che sono innamorati di Castellar e che vogliono dedicarci qualche ora in compagnia».
Il «Ciapu day», per tradizione, precede il ritrovo più caratteristico e pittoresco organizzato a Castellar, cioè la Festa degli Spaventapasseri, giunta alla 28esima edizione e che ritorna dopo due anni di stop (era stata svolta in modalità virtuale con foto e video, durante il periodo Covid). La kermesse, che sarà al via domenica 1 maggio e si concluderà la settimana successiva (8 maggio), organizzata dall’associazione «Spaventapasseri», in collaborazione con il Municipio di Castellar, il Comune di Saluzzo, la Fondazione «Bertoni», nell’ambito del progetto turistico «Terres Monviso» con la rassegna «Start» e con la Regione Piemonte.
Gli organizzatori attendono la consegna in paese di centinaia di spaventapasseri realizzati da bambini di asili e scuole da tutto il Piemonte e anche da fuori regione. Chiunque può costruire un pupazzo “guardiano dei campi” e portarlo in valle Bronda per la Festa.
Per conoscere i trucchi e per tutte le info è possibile consultare il sito http://www.spaventapassericastellar.it/
c.s.