Home Articoli Rivista Idea Eurovision 2022 sarà il successo del made in Italy

Eurovision 2022 sarà il successo del made in Italy

Mahmood & Blanco in gara, Maneskin da star: che show!

0
383

Eurovision all’italiana in tutto e per tutto. Primo, perché la sede è Torino (dal prossimo 10 maggio: siamo quindi a meno di un mese dall’evento); secondo, perché a partecipare per i nostri colori saranno in due, Blanco e Mahmood; terzo, perché ci saranno anche i vincitori – ovvero i Maneskin – e anzi, saranno proprio loro ad aprire lo spettacolo.
Non si tratta solo di una semplice constatazione. L’impres­sione è che la musica di casa nostra abbia completato un percorso di crescita che un anno fa è clamorosamente esploso e si è concretizzato nel successo dei ragazzi ro­mani, prima di un’escalation su scala mondiale. Ora la sfida diventa più difficile. Ma le premesse sono significative. Come si è visto nella passata stagione, Eurovision è un evento strettamente legato ai social. Se questo è stato un punto di forza per il passaparola a favore dei Maneskin, può esserlo anche per il duo Mahmood & Blanco. Un recente monitoraggio ef­fettuato da Talkwalker, ha misurato le conversazioni social e web generate da account di aziende, emittenti tv, influencer e personaggi dal punto di vista dell’engagement, ov­vero delle interazioni sui social. L’analisi ha evidenziato un risultato abbastanza clamoroso: Mahmood & Blanco dominano la classifica, a livello internazionale, davanti a un altro concorrente di casa nostra, quell’Achille Lauro che sarà in gara per San Marino, mentre al terzo posto c’è la cantante S10 per i Paesi Bassi (possibile outsider: l’Ucraina). Si può dire, in base a questo, che il duo vincitore di Sanremo sia anche favorito per la vittoria nell’Eurovi­sion? Secondo molti commentatori, sì. I numeri dicono che la coppia è la prima nella classifica delle conversazioni social a quota 328 mila con uno share del 36,4% con un “sentiment” positivo (l’opinione degli utenti) del 32%.
Proprio l’edizione 2021 dell’Eu­rovision Festival ave­va fatto registrare un boom di interazioni social con un incremento del 61% dell’engagement generato da Face­book e con una particolare preferenza per Instagram, passato da 156.400 conversazioni dell’anno precedente a 3,1 milioni nel 2021. Medie molto simili anche per quanto riguarda Twitter. Parliamo di analisi su Europa e Usa. È probabile che anche l’edizione che va in onda tra poche settimane sarà caratterizzata da questo fenomeno. Se così fosse, le condizioni per un bis italiano all’Euro­vision torinese e piemontese ci sa­rebbero tutte. In ogni caso, il segnale è forte. Approfittando di queste particolari condizioni, la musica italiana potrebbe definitivamente consolidare le posizioni conquistate un anno fa. Anche perché dalla sera del trionfo, i Maneskin non han­no fatto altro che promuovere – oltre che loro stessi – il rock made in Italy. Oggi sono i musicisti italiani più ascoltati al mondo e grazie anche a questo dato di fatto si è aggiunto un altro risultato: l’invito per l’esclusiva partecipazione al Festival di Coa­chella, in California, il sogno proibito di ogni gruppo rock. Il nome dei Maneskin è quindi finito in primo piano sul cartellone dell’edizione che è partita una settimana fa e che si conclude domenica. Sarà anche il giorno della seconda e ultima esibizione di Da­miano e compagni, al fianco di nomi come Bille Eilish, Harry Styles e Swedish House Mafia.
Un’altra tappa significativa del loro percorso, dopo l’apertura del concerto dei Rolling Stones a Las Vegas e le apparizioni televisive negli show americani più seguiti, il Tonight Show di Jimmy Fallon e l’Ellen DeGeneres Show.