Anche quest’anno Bra aderisce alla Settimana civica “Noi come cittadini. Noi come popolo”, seconda edizione dell’iniziativa voluta dal Parlamento Europeo per promuovere la cultura civica dei diritti e delle responsabilità. L’appuntamento è co-promosso dalla Rete Nazionale delle Scuole per la Pace, dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, il Centro Diritti Umani “Antonio Papisca” e la Cattedra Unesco “Diritti Umani, Democrazia e Pace” dell’Università di Padova, la Scuola di Alta Formazione “Educare all’Incontro e alla Solidarietà” della LUMSA di Roma e la Tavola della Pace.
Preceduta il 24 aprile dalla Marcia della pace e della fraternità “PerugiAssisi”, la Settimana civica 2022 si apre con le celebrazioni della Festa della Liberazione del 25 aprile per arrivare fino alla Festa del Lavoro del 1 maggio. In questi giorni sono previste in tutta Europa decine di iniziative. Quest’anno la manifestazione viene dedicata all’ex presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, definito un “cittadino esemplare”.
A Bra, grazie al supporto della Scuola di Pace “Toni Lucci”, nelle giornate dal 26 al 28 aprile 2022 alcuni amministratori comunali terranno delle lezioni dedicate nelle scuole medie degli Istituti comprensivi Bra1 e Bra2 (in totale saranno coinvolte 21 classi) nelle quali, prendendo spunto dal Quaderno di Educazione civica distribuito agli alunni ad inizio anno, verranno trattati i temi della cittadinanza attiva e della partecipazione, con un inevitabile riferimento al tema della pace.
“Oltre che importanti lezioni di educazione civica”, sottolinea il sindaco Gianni fogliato, tra coloro che saranno impegnati in aula, “gli appuntamenti nelle scuole devono servire anche a trasmettere alle giovani generazioni il senso di comunità e lo spirito di servizio che deve caratterizzare i cittadini consapevoli”.
(rb)