Cuneo, il 28 aprile a Villa Tornaforte-Aragno convegno con i banchieri Patuelli, Venesio e Ghisolfi

I tre Banchieri, di altissimo rango nazionale e globale, da sempre collaborano, con la sinergia editoriale di Nino Aragno, a iniziative comuni e convergenti a favore di una diffusa alfabetizzazione economica.

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28 aprile cuneo

Scatta a pieno titolo il conto alla rovescia verso il grande evento plenario del 28 aprile, di rilevanza nazionale e non solo, che sancisce a tutti gli effetti la fase di ripartenza dell’economia reale in fondamentale partnership con il settore bancario. Partnership fondamentale, va ribadito con chiarezza, in special modo in un contesto come quello italiano contrassegnato da minori margini di manovra di bilancio pubblico nel confronto competitivo con gli altri Paesi partners della UE e anche extra UE.

L’evento avrà come location la “Cernobbio del Nord Ovest”, ossia la Villa Tornaforte – Aragno di Cuneo, e come protagonisti il Presidente ABI Antonio Patuelli, il direttore generale e amministratore delegato di Banca del Piemonte Camillo Venesio e il Banchiere giornalista Beppe Ghisolfi come direttore del magazine nazionale Banca finanza.

Patuelli, Venesio e Ghisolfi hanno realizzato e valorizzato momenti di altissimo rilievo nel contesto della cultura finanziaria e della finanza come strumento di cultura diffusa e vettore di consapevolezza economica di persone, famiglie e imprese: a loro si deve il successo, fin dal 2017, del convegno di Dogliani nel cuneese dedicato al profilo di Luigi Einaudi come Banchiere centrale, ministro, capo di Stato, giornalista e scrittore; e iniziative come quelle celebrate a Torino in occasione della presentazione di best seller come Banchieri e Lessico finanziario per i quali Patuelli coniò per Ghisolfi le definizioni di pioniere e di cattedra itinerante di educazione finanziaria.

Le Banche saranno decisive per la ripresa economica italiana e per la sostenibilità continuativa del debito pubblico, in una fase in cui il rincaro delle materie prime imporrà di integrare il Pnrr con risorse proprie, per fare partire gli investimenti e non perdere i fondi europei, e in un momento nel quale i piani della BCE di acquisto massivo dei titoli di Stato BTP stanno gradualmente cedendo il posto a un ritorno alle normali politiche economiche dei governi sovrani.

I lavori convegnistici avranno inizio alle ore 11. Concorre alla giornata il patrocinio di Confartigianato imprese della provincia di Cuneo.