Il campionato Europeo Femminile di Velocità, che ha fatto tappa sul bellissimo tracciato “Ricardo Tormo” di Valencia, presso il quale si è disputata gara doppia, si è appena concluso, dopo un lungo week end di prove e gare, nel quale si è distinta la borgarina Arianna Barale.
Sul circuito spagnolo erano infatti previsti ben due round, che sono stati disputati su tre giornate, sferzate dal forte vento freddo. Le condizioni climatiche, ancora una volta sfavorevoli come a Misano due settimane or sono, hanno stravolto gli equilibri delle moto, tant’è che la pilota borgarina ha riscontrato parecchie difficoltà di gestione nei primi turni liberi.
Gran lavoro del team, che riesce ad alleviare i problemi ed a mettere il più possibile a suo agio la giovane pilota. Le qualifiche si risolvono con un dodicesimo posto in griglia, a pochi decimi dalla decima posizione, con gara uno, disputata sabato, che vedrà Arianna terminare nella medesima posizione, dopo un continuo scambio continuo di posizioni con le dirette avversarie. La vittoria va alla spagnola Beatriz Neila Santos, che precede la connazionale Sara Sanchez e la sudafricana Josephine Howden.
Per gara due il team apporta ancora qualche ulteriore modifica, permettendo ad Arianna di scattare molto bene al via e di portarsi subito a ridosso delle posizioni che contano, per poi terminare la manche in undicesima posizione, disputando una bella volata con le sue avversarie.
Nel dopo gara arriva però il colpo di scena, in quanto la Direzione Gara comunica che Beatriz Neila Santos, vincitrice anche di gara due, è stata squalificata, insieme ad un’altra pilota, per irregolarità tecniche riscontrate al loro mezzo, consentendo alla giovane pilota del Moto Club Bisalta Drivers Cuneo di raggiungere una onorevole nona posizione finale. A seguito della squalifica, gara due viene assegnata a Sara Sanchez, che precede Josephine Bruno e Roberta Ponziani.
“Sono abbastanza soddisfatta – ha riferito Arianna Barale – è andata bene e mi sono divertita, ma pensavamo di riuscire a raccogliere di più, purtroppo qualcosa non è andato per il verso giusto, facendoci perdere i riferimenti. Ora giriamo pagina e pensiamo alla prossima gara di Vallelunga, anche se purtroppo su questa pita non ho ancora mai girato”.
c.s.