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Praline langarole nocciola e cioccolato

di Antonella Caffa, presidente del Lions Club Cortemilia e Valli e membro della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa

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Antonella Caffa è figlia d’arte. Appartiene a una famiglia che è considerata la “pioniera” della lavorazione e della trasformazione della nocciola in Piemonte e in tutt’Italia. Il padre Giancarlo, imprenditore corilicolo, è stato  presidente del Consorzio di Tutela della Nocciola Piemonte Igp.
Antonella ha iniziato a lavorare in azienda negli anni della scuola. A partire dal 1983 ha ricoperto diversi ruoli che l’hanno portata ad occuparsi della rete commerciale Italia, di import export, di acquisto materie prime sgusciate e accessorie, di assunzione personale e logistica prima nella fabbrica di famiglia e poi nella nuova Nocciole Marchisio,  azienda cortemiliese leader nel settore della lavorazione e trasformazione di nocciole.
Appassionata di musica, con la sua famiglia ha ideato l’International Music Competition, concorso pianistico nazionale che si svolge ogni anno a Cortemilia in ricordo della nonna paterna Vittoria Righetti Caffa, pianista, concertista e insegnante di musica in Alta Langa.
Nel 2000 lei e altri cortemiliesi costituiscono il Lions Club Cortemilia e Valli di cui è la presidente dal 2019.
Nel 2016 entra a far parte della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa.
È sposata con Stefano Fenoglio e mamma di Andrea Fenoglio.

Ingredienti
600 g Nocciole Piemonte tostate | 300 g Cioccolato fondente minimo 50%.

Preparazione
Sgusciare 1 chilo e due etti di Nocciole Piemonte, metterle in forno caldo a 140°C per 40 minuti, lasciarle raffreddare, soffiare via il perisperma (la finissima pellicola che circonda il frutto sgusciato) e tritarle grossolanamente mentre il cioccolato si scioglie a fuoco basso.
Una volta sciolto il cioccolato unirlo al trito di nocciole e mescolare bene sinché tutta la granellona viene ricoperta dalla calda e profumata colata.
Foderare un vassoio con carta di alluminio e disporvi sopra con un cucchiaio piccole quantità di preparato, riporre in frigorifero fino a che il cioccolato non si è solidificato.
Servire come snack oppure come dolce a fine pasto accompagnato da vini Moscato d’Asti docg, Asti docg, Passito di Moscato d’Asti docg.

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