Ha avuto luogo ieri pomeriggio, giovedì 28 aprile, all’interno del salone del “Quartiere” ex Caserma Mario Musso, la presentazione dei “Suoni delle Terre del Monviso”, il nuovo festival musicale, di “Occit’amo” per tutto il territorio delle Terre del Monviso, e “I Polifoni del Marchesato”, organizzatrice di “Suoni dal Monviso”.
Molte le novità e gli eventi descritti, e molto l’entusiasmo trapelato dalle voci dei direttori artistici Silvio Berardo e Enrico Miolano.
“Suoni delle terre del Monviso , è il nuovo ambizioso progetto – riferisce il Sindaco Mauro Calderoni – nato grazie ad una sinergia ed uno spirito di collaborazione che può portarci a fare grandi cose, se rimaniamo uniti. Lo scopo principale è quello di valorizzare il nostro territorio aprendolo alle varie tipologie di musica, ed in questo caso “Occitamo” e “I Polifonici del Marchesato” possono lavorare su più fronti aprendo il bacino di utenza“.
Anche Enrico Miolano, riferisce quanto questo progetto possa portare ad arricchire le terre del Monviso, cibandole di arte e cultura. “Non mancheranno – riferisce Miolano – appuntamenti per i più giovani, altra parte fondamentale del nostro territorio. Un modo per valorizzare i nostri territori in chiave sostenibile. Una stagione per godere del nostro patrimonio imparando ad averne cura”.
“Quando mi hanno detto che non sarei stato io ad occuparmi dei grandi concerti – riferisce Silvio Berardo – mi sono sentito come un bambino in vacanza che ha il tempo per poter giocare come meglio crede. Quest’anno potrò concentrarmi per portare l’occitano in gni parte delle valli, mentre il collega Miolano collaborando, porterà un’altra cultura, un’altra musica di modo da creare maggior sinergia. Uno spettacolo per tutto il territorio e per tutti i gusti“.
Prossimamente verranno svelati tutti gli appuntamenti dell’estate, ma in anteprima, sono già aperte le prenotazioni per i biglietti del concerto di Elisa e Max Gazzè.