Il bere miscelato, in concorso, nel segno di Hemingway. Giovedì 12 maggio sei istituti alberghieri si sfideranno a suon di cocktail all’Open Baladin di Cuneo: la prima edizione del concorso “Ernest Hemingway: i suoi cocktail” è stata presentata nel pomeriggio di ieri presso il noto locale in Piazza Ex Foro Boario, lanciando così una nuova iniziativa, si spera di successo, nella Granda.
Promotrice della gara, l’Associazione “Sognando Hemingway a Cuneo”, nata nel febbraio 2020 seguendo da un’idea di Andrea Arione e Paolo Silvestro, ricordando il passaggio dello scrittore americano a Cuneo nel maggio del 1954. Il quell’occasione Hemingway, “Premio Pulitzer” nel 1953 e “Premio Nobel per la Letteratura” nel 1954 con l’opera “Il vecchio e il mare”, in compagnia di Armando Mondadori fece tappa presso la Confetteria Arione acquistando i celebri “Cuneesi al rhum” prima di continuare il proprio viaggio verso la Costa Azzurra. L’Associazione si propone lo scopo di organizzare momenti culturali abbinando la figura di Hemingway alla città di Cuneo.
“Un momento meraviglioso rivolto agli istituti alberghieri del nostro territorio – sottolinea Elio Parola, vicepresidente operativo di “Sognando Hemingway a Cuneo” -: un evento creato in modo scherzoso, prendendo simpaticamente in giro Ernest Hemingway per una delle sue passioni, il bere miscelato. Abbiamo forti ambizioni per gli anni a venire, sperando che la manifestazione possa crescere e diventare internazionale”. Aggiunge Paolo Silvestro: “Un concorso visionario, di completamente diverso da altre manifestazioni: in Italia ancora non esiste una gara legata agli istituti alberghieri nel campo dei cocktail”.
Si sfideranno l’IIS Giolitti Bellisario di Mondovì, l’ENAIP Piemonte – CSF di Cuneo, l’IIS Federico Albert di Lanzo Torinese, l’Alberghiero G.Paire di Barge, l’IPS Velso Mucci di Bra, l’IIS Virginio Donadio di Dronero.
La giuria, che dovrà valutare la preparazione di ben 26 drink, è capitanata da Giorgio Chiesa, Presidente di WeCuneo, e composta da Vanna Martini Arione (Presidente Onorario), Mauro Parola (Giudice Tecnico), Gabriella Giordano, Teo Musso, Paolo Noto (Giudice di pedana), Alberto Parola (Giudice di office); assistenza tecnica a cura di Francesco Parola e Fabrizio Oggero, scrutatrici Michela Sola e Pinuccia Duca; manager privacy Alessandro Benvegnù: “Un momento molto importante, laddove noi imprenditori ci troviamo in difficoltà di trovare personale qualificato – così Chiesa – . Un modo per dire ai ragazzi che fare questo mestiere porta del bene”.
“Siamo contenti di partecipare a questa iniziativa che coinvolge un mondo giovane – ha commentato Gabriella Giordano, Consigliere dell’ATL del Cuneese”. Abbiamo pensato che potesse sia essere un volano per il turismo, sia un modo di formare delle personalità e professionalità che potranno attirare in città e dintorni un pubblico per le loro capacità, oppure andranno all’estero ad esportare il modello Cuneo”.
Il concorso, organizzato con il sostegno di ATL del Cuneese e Banca di Caraglio, può vantare il patrocinio di WeCuneo, Confartigianato Cuneo, Città di Cuneo e Provincia di Cuneo: “Un’iniziativa bella e divertente ma anche un’opportunità per il turismo. Noi abbiamo l’hardware, il paesaggio le montagne, le colline, l’enogastronomia, e poi il software, cioè il modo in cui gli asset che abbiamo vengono presentati ai turisti. E, quindi, riuscire a coinvolgere e motivare coloro che frequentano gli istituti alberghieri è creare operatori turistici in un settore faticoso ma che dà grandi soddisfazioni. Il tutto, aggiungendo in modo magistrale la poesia” ha rimarcato il Presidente della Provincia Federico Borgna.