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Corsa in Montagna: Dragonero e Valle Varaita sugli scudi a Bagnolo Piemonte

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Ha ripreso la stagione istituzionale della corsa in montagna domenica 1º maggio a Bagnolo Piemonte, con la prova valida come Campionato regionale assoluto e S35+ di staffetta.

La “1° staffetta della Resistenza” si è svolta all’interno del bosco del Castello di Malingri di Villar Bagnolo su un percorso di 6 km con 300 metri di dislivello da ripetersi per ogni staffettista componente la squadra.

La manifestazione è stata dedicata a Leletta d’Isola (Aurelia Oreglia D’Isola), la religiosa (non in un ordine religioso, ora venerabile) che partecipò attivamente alla Resistenza partigiana soprattutto nella funzione di “staffetta” tra le varie formazioni che presidiarono il territorio fin dall’immediato dopo 8 settembre, con personaggi come Pompeo Colajanni (Barbato) comandante delle Brigate Garibaldi, Giolitti, Ludovico Geiymonat.

Due le prove: la staffetta con due frazionisti, categorie femminili e M juniores e master C; la staffetta con 3 frazionisti, valida per le categorie maschili assolute, master A, B.

Doppietta della Pod. Valle Varaita, che si aggiudica il titolo assoluto maschile con il terzetto formato, nell’ordine, da Elia Mattio, Simone Giolitti (campioni italiani juniores in carica) e Manuel Solavaggione con un crono finale di 1h12:15; e quello femminile con Francesca Ghelfi e Martina Chialvo che chiudono in 57:47.

Al maschile Giolitti è autore del miglior tempo di frazione in assoluto con 24:00, seguito da Mattio con 24:02. Nella categoria juniores, con la squadra composta da due frazionisti, il titolo regionale va ancora alla Pod. Valle Varaita con Nicolò Beitone e Luca Inaudi, che chiudono in 57:27. Sul podio sale anche ASD Dragonero (Paolo Michel Chiapello e Lorenzo Collino).

Al femminile Francesca Ghelfi è autrice, nettamente, del miglior tempo di frazione con 27:11, seguita da Eufemia Magro (ASD Dragonero) con 30:22.7, e dalla sua compagna di staffetta Martina Chialvo, con 30:35. Il podio assoluto è completato dall’ASD Dragonero di Elisa Almondo e, appunto, Eufemia Magro, che conquistano il titolo regionale master A, e dalla Pod. Valle Varaita di Matilde Bagnus e Fabiana Valente che conquista invece il titolo juniores. L’Atletica Saluzzo di Nicole Alessandra Domard e Irma Chiavazza, si laurea invece campione regionale u23.

Categorie master F: titolo regionale Master A all’ASD Dragonero (Elisa Almondo, Eufemia Magro), Master B al GSA Valsesia di Maria Giovanna Cerutti e Anna Manara, Master C all’ASD Baudenasca (Maria Long e Graziella Stefani).

Al maschile la Pod. Valle Varaita si aggiudica il titolo regionale Master A (Danilo Lantermino, Luca Dalmasso, Simone Peyracchia) mentre l’ASD Dragonero (Massimo Galfrè, Graziano Giordanengo, Paolo Tallone) fa suo il titolo regionale Master B. Il titolo regionale Master C va invece all’Atl. Susa (Mario Andreolotti e Raffaello Tosa).

«Abbiamo festeggiato i 20 anni della Podistica Valle Infernotto (con un anno di ritardo causa Covid)», spiega Carlo Degiovanni, vicepresidente, organizzatore, speaker, scrittore. «Avremmo voluto farla il 25 aprile ma la mezza di Saluzzo incombeva. E’ stata una mia idea conoscendo bene la storia di Barbato, Geymonat, Giolitti e della stessa Leletta. Ho passato parte della mia gioventù a Villar. L’organizzazione è partita al mese di gennaio con la richiesta autorizzativa alla proprietà, la ricerca del percorso… Sono state 78 le staffette e 12 i singoli per un totale di circa 200 atleti».

c.s.