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“Il talento è un dono che va coltivato”: 2700 persone a Cuneo per Andrea Bocelli e Matteo Romano (FOTO e VIDEO)

Grande parteciapzione al Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta per "Dialoghi sul talento", nell'ambito dei 30 anni della Fondazione CRC

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“Il talento è un dono, di cui dobbiamo ringraziare il cielo, che bisogna coltivare e migliorare”. Quasi tremila persone (2000 studenti ed oltre 700 cittadini, oltre ad istituzioni, autorità e media) al Palazzetto dello Sport di San Rocco Castagnaretta per i “Dialoghi sul talento”, primo appuntamento del ricco calendario di eventi, sotto il titolo di “La Generazione di Idee”, organizzati da Fondazione CRC per celebrare il suo 30° compleanno.

Assoluti protagonisti dell’evento, il tenore e star internazionale Andrea Bocelli ed il giovane cantautore cuneese Matteo Romano che si sono raccontati, dialogando con il giornalista Paolo Giordano, dando il proprio punto di vista su cosa è il talento e come farne buon uso, rivolgendosi, in particolare, ai tanti giovani presenti. “Un incontro molto utile con i ragazzi, per incontrarli, ascoltarli e, magari, dare loro qualche consiglio utile – ha sottolineato Andrea Bocelli, il quale ha avuto modo di rispondere alle domande degli studenti nel corso della masterclass – . Un aspetto importante, per coltivare il talento, è la capacità di sacrificio, che va spiegata, insegnata, consigliata, suggerita, dando un esempio positivo”.

“Sono sempre contento di poter tornare a Cuneo e di poter essere portavoce della mia generazione, anche se mi fa strano dirlo. Come coltivare il talento? Con costanza, dedizione, studio, consapevolezza e il sapersi mettere in gioco e in discussione” ha commentato Matteo Romano

“La speranza di poter crescere che questi due grandi artisti, Andrea Bocelli e Matteo Romano, daranno ai nostri giovani, sia il giusto regalo che noi, oggi, vogliamo dare loro – così il Presidente della Fondazione CRC Ezio Raviola – . Celebriamo così i nostri 30 anni ed i nostri successi, ma vogliamo guardare al futuro del nostro territorio: per questo abbiamo voluto fare questo evento, qui al palazzetto, con i nostri giovani”.

Nel corso della mattinata hanno condiviso il palco, esibendosi in un concerto di musica lirica e classica, anche 7 giovani artisti internazionali delle masterclass della Andrea Bocelli Foundation (ABF), strappando applausi e l’entusiasmo del pubblico:  Clara Barbier Serrano, soprano (Francia), prima borsa di studio internazionale Royal College Of Music (Opera Studio); Laura Mekhail, soprano (Egitto), seconda borsa di studio internazionale Royal College Of Music (Opera Studio); Monica Zhang, piano; Massimo Urban (piano) con Micaela Mancinelli (clarinetto); Xing Chang (piano) con Eleonora Fiorentini (sax).

Sono intervenuti, portando i propri saluti, Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte,  Paolo Cavicchioli, vice presidente Acri e presidente Fondazione Modena, e Giovanni Quaglia, presidente Consulta delle Fondazioni di Origine Bancaria del Piemonte e della Liguria e Presidente Fondazione CRT. Presente anche Federico Borgna, presidente Provincia di Cuneo e Sindaco di Cuneo. Laura Biancalani, Direttore della Fondazione Andrea Bocelli (ABF) ed Ezio Raviola hanno dialogato sui 30 anni di Fondazione CRC e sulla collaborazione nata tra le due realtà. Fra i temi della mattinata anche il racconto delle storie di due talenti fatti crescere da ABF (Gerald Beaubrun e Serafino Carli) e il progetto Rondò dei Talenti per Fondazione CRC (con Irene Miletto).